A Giugno Aumenteranno le truffe dei falsi operatori di call center di Poste e vi scalano tantissimi soldi dal conto. Poste e PostePay lanciano l’allarme verso i loro clienti e spiegano come evitare queste truffe. Poste e Postepay non chiedono mai le tue credenziali di accesso e i codici di sicurezza attraverso link inviati via SMS o al telefono, né di installare APP come strumento per la sicurezza. Se hai dubbi contattaci a questo indirizzo fornendoci i dettagli della comunicazione sospetta: antiphishing@posteitaliane.it
Operiamo in sicurezza
Poste Italiane S.p.A. e PostePay S.p.A. hanno a cuore la tua sicurezza. Per questo, insieme alla nostra esperienza, ti offriamo queste poche e semplici regole: non chiedono mai di fornire i tuoi dati e codici personali, i dati delle carte di pagamento (ad esempio il numero di carta Postepay, data di scadenza, codice di verifica CVV2, CVC2) o i codici di sicurezza (ad esempio il PIN o la password) in nessuna modalità e per nessuna finalità. Ricorda che anche il numero di cellulare è un’informazione personale da tenere sempre protetta.
Poste avverte: Ecco Come difendersi dalle truffe online e in app
I rischi maggiori sono legati ai tentativi da parte di terze persone di carpire, attraverso artifizi o raggiri, i tuoi dati riservati (dati della carta di pagamento, utenza, password, codici di accesso e/o dispositivi). Ricorda che Poste Italiane S.p.A. e PostePay S.p.A. non chiedono mai i tuoi dati riservati (utenza, password, codici di sicurezza per eseguire una transazione, ad esempio codice OTP-One Time Password ricevuto via sms) in nessuna modalità (e-mail, sms, chat di social network, operatori di call center) e per nessuna finalità. Se qualcuno, anche presentandosi come un operatore di Poste Italiane S.p.A. o PostePay S.p.A., ti dovesse chiedere tali informazioni, puoi essere sicuro che si tratta di un tentativo di frode, quindi non fornirle a nessuno;
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Non rispondere mai a e-mail, sms, chiamate o chat da call center in cui ti vengono chiesti i tuoi codici personali (utenza, password, codici di sicurezza, dati delle carte di pagamento);
Controlla sempre l’attendibilità di una e-mail prima di aprirla: verifica che il mittente sia realmente chi dice di essere e non qualcuno che si finge qualcun altro (ad esempio controlla come è scritto l’indirizzo e-mail da cui ti è arrivata);
Non scaricare gli allegati delle e-mail sospette prima di aver verificato che il mittente sia noto o ufficiale;
Non cliccare sul link contenuto nelle e-mail sospette; se per errore dovesse accadere, non autenticarti sul sito falso, chiudi subito il web browser;
Segnala a Poste Italiane eventuali e-mail di phishing inoltrandole all’indirizzo antiphishing@posteitaliane.it. Immediatamente dopo cestinale e cancellale anche dal cestino;
Digita direttamente l’indirizzo Internet https://www.poste.it/ nella barra degli indirizzi del web browser per visitare il sito di Poste Italiane;
Utilizza l’App per usufruire anche del servizio gratuito di push notification ed essere informato in tempo reale sulle operazioni di pagamento effettuate con il tuo conto corrente e le tue carte di pagamento. In alternativa attiva il servizio di notifica tramite SMS sul tuo telefono cellulare, gratuito per i pagamenti su siti internet e su app. Per ulteriori informazioni sul servizio consulta i fogli informativi nella sezione Trasparenza Bancaria del sito Poste.it
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L’articolo Allarme clienti Postepay, da giugno vi scalano i soldi direttamente sulle carte. Poste italiane spiega come fare per evitalo proviene da Più Donna – Notizie di gossip, spettacolo, moda e attualità.