La malattia di Lorella Cuccarini rappresenta una pagina molto dolorosa della sua vita, ma cos’è successo alla showgirl più amata dagli italiani?
Tutti conosciamo la prof di Amici 2021 Lorella Cuccarini come uno dei visi più noti della televisione italiana, oltre che cantante, attrice, speaker radiofonica e ballerina. Ciò che non conoscevamo di lei è invece il dramma che ha rivelato qualche tempo fa di aver affrontato: un brutto male arrivato inaspettatamente, che ha stravolto la sua vita privata e bloccato la sua carriera.
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Lorella Cuccarini: la sua lotta contro il tumore Oggi, a distanza di quasi vent’anni, Lorella Cuccarini si è sentita pronta a parlare della sua lotta contro la malattia in alcuni dei salotti più famosi di Rai e Mediaset, dove ha confessato che nel 2002, quando ha scoperto di essere malata di cancro alla tiroide ha visto la propria vita andare in frantumi.
La battaglia per guarirne è stata difficile e faticosa su tutti i fronti, e infine la conduttrice è stata costretta a sottoporsi a un delicato intervento chirurgico, che l’ha privata per sempre della tiroide. L’asportazione della ghiandola, però, ha compromesso il normale flusso ormonale e reso necessario adottare una rigida dieta e un continuo uso di farmaci per tutta la vita. Durante la lunga degenza, inoltre, Lorella ha dovuto mettere in pausa la sua carriera e allontanarsi per un po’ dal set che tanto ama.
Il tumore scoperto per caso A impensierire Lorella erano stati soltanto un dimagrimento sospetto e qualche episodio di tachicardia, che inizialmente aveva associato allo stress Durante dei controlli di routine, invece, come una doccia fredda era arrivata la sentenza dell’endocrinologo:
Avevo un nodulo alla tiroide, con lo spessore già di alcuni centimetri. Mi sono dovuta sottoporre ad altri accertamenti urgenti. L’unica soluzione è stata l’asportazione della ghiandola.
Per fortuna, oggi Lorella Cuccarini sta bene, ha sconfitto il cancro e ha potuto tornare sotto ai riflettori. Non dimentica però di sottolineare come la prevenzione e la cura della propria salute siano importanti:
Ogni tanto sento ancora crescere dentro di me la preoccupazione che il nodulo abbia lasciato qualcosa nel mio corpo. Per questo mi sottopongo ai controlli ogni due o tre mesi. So che la malattia non è ereditaria, quindi sono tranquilla per i miei figli.
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