Come arredare la laundry room

    0
    149
    come-arredare-la-laundry-room

    Lo spazio lavanderia, tanto intimo e personale quanto necessario e poco amato, è, tra tutti gli ambienti domestici, uno dei più vissuti nella dimensione quotidiana di un’abitazione. Ci sono infatti spazi che, per definizione, sono destinati ad essere funzionali, nell’anima e nell’organizzazione: ciò, spesso, significa anche che sono anche i meno considerati esteticamente in quanto in continua evoluzione giornaliera, appunto. L’ambiente lavanderia, ad esempio, è uno di questi: necessario, imprescindibile e non sempre allineato con lo stile della casa.

    Storicamente, infatti, è sempre stata considerata come una stanza di “disimpegno”, dove occuparsi delle faccende domestiche e dove gestire le più intime questioni familiari, lasciando poca considerazione a quell’armonia che viene riservata per le altre aree della casa. Le soluzioni moderne, però, al contrario, considerano la laundry room come un vero e proprio ambiente di cui curarsi, da progettare e arredare, o, addirittura, come un microcosmo da inglobare in altre stanze. Molti, per esempio, includono le macchine per il bucato nel disegno della stanza home working, o del bagno: dove è possibile, ricavare spazio è sempre una buona idea.

    Ci sono infatti soluzioni che, se studiate nel dettaglio, sanno rendere piacevole anche uno spazio come questo che, qualcuno, desidera mantenere ambiente vivibile, qualcun’altro, invece, preferisce inserire in soluzioni a scomparsa.

    Una cosa è certa: esistono davvero tante alternative, per far sì che la lavanderia si presti ad essere molto più che un mero contenitore.

    LE NICCHIE

    A scomparsa o visibili in un necessariamente organizzatissimo spazio adibito, accolgono lavatrice e asciugatrice con accessori e detergenti annessi, posizionate in modo da occuparlo alla perfezione: le nicchie conquistano a prima vista. Sono soluzioni d’effetto utili nel caso in cui vi sia la necessità di salvare spazi. Ricavate da una porzione libera di parete, ad esempio tra due armadi, oppure all’interno di uno stesso – magari a muro, per chi preferisce dimenticarsene con la chiusura di un’anta. L’inserimento della lavanderia può essere pensato anche in altezza: alcune soluzioni, infatti, solo sviluppate in verticale in modo che le due macchine vengano sovrapposte e occupino meno superficie. In questo caso, se pensate in accordo cromatico con la stanza che le ospita, creano omogeneità e vengono inglobate a tutti gli effetti nello stile del locale. Attenzione anche ai materiali ed alle textures: eleganti e minimal, le macchine con superficie satinata creano un irresistibile gioco di luci.

    LE STANZE DEDICATE

    In stile country o industrual, digitando sui social la keyword “laundry room” sono numerose e stimolanti le soluzioni per la creazione di uno spazio lavanderia dedicato. In stile con il resto della casa o a sé stante, vi è la possibilità di dare vita ad una stanza con una personalità netta. Ad esempio, partendo dal mood individuato e definendo la palette di partenza: colori scuri dall’animo intrigante, o toni chiari e tenui a rafforzare il concetto di pulizia? Passando alle pareti, si può giocare optando, invece, per una carta da parati a tema “sea” che connoti la funzione dell’ambiente, con un contrasto colore (blu e bianco nell’immagine) che diventa subito protagonista. Se la scelta, in alternativa, è orientata alle piastrelle, anche in questo caso, si può, con semplicità, sprigionare l’anima della stanza: i tradizionali mattoncini in ceramica color bianco brillante si prestano a creare un’atmosfera candida e pura, da arricchire con accessori e sfizi.

    Con uno spazio dedicato, non vi è limite alcuno: creare un ambiente piacevole è il punto di partenza perché lo si possa vivere in armonia.

    Sfogliate la gallery per trarre spunti sull’arredo lavanderia perfetto.

    Landscape Photo Credits: Instagram via @stylebeatblog

    Portait Photo Credits: Instagram via @Alihenrie

    Leave a Reply