Coronavirus in Italia: aggiornamento ora per ora tutti gli sviluppi del caso

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    Chi stato in focolai deve dirlo a Asl dall’1 febbraio. Poi verranno adottate le misure necessarie

    Tutti i cittadini che sono passati ho hanno sostato nelle zone ‘focolaio’ del virus in Lombardia e Veneto hanno l’obbligo di comunicarlo alle Asl “ai fini dell’adozione, da parte dell’autorità sanitaria competente, di ogni misura necessaria, ivi compresa la permanenza domiciliare fiduciaria con sorveglianza attiva”. E’ quanto previsto dal decreto attuativo firmato dal presidente del Consiglio. Nel provvedimento si definisce anche che la modalità di “lavoro agile” è applicabile in “via automatica” a ogni lavoratore che vive nelle zone interdette.

    Chiuso il Duomo di Milano

    Il Duomo di Milano resterà chiuso al pubblico “in via cautelativa” a causa del coronavirus almeno fino al 25 febbraio “in attesa di ulteriori e più dettagliate disposizioni da parte delle autorità competenti”. La decisione di chiudere il Complesso Monumentale è stata presa dalla Veneranda Fabbrica del Duomo di concerto con il Capitolo metropolitano

    John Hopkins University: Italia terzo Paese per numero di contagi

    Con 149 casi confermati di coronavirus (e tre decessi, per un totale di 152), appena annunciati dal commissario Borrelli, l’Italia diventa il terzo Paese al mondo per numero di contagi, secondo i dati della Johns Hopkins University. La Cina con quasi 77 mila casi resta il Paese più colpito, seguito dalla Corea del Sud con 602. L’Italia scalza il Giappone, dove al momento i casi sono 135. Oltre 630 casi di contagio si sono registrati sulla nave da crociera Diamond Princess, che però non viene menzionata tra i Paesi ma come “altro”

    In Trentino tre turisti lombardi positivi

    Tre persone originarie della Lombardia sono risultate positive al coronavirus mentre si trovavano in vacanza in Trentino. A comunicarlo è il governatore trentino Maurizio Fugatti durante una conferenza stampa a Trento.

    Intesa Sanpaolo chiude filiali nelle “zone rosse”

    È stata inoltre istituita una casella mail specifica per le domande dei dipendenti,

    Ore 17

    Patriarcato di Venezia, stop a Messe

    Stop alle messe nel Patriarcato di Venezia, incluse quelle del mercoledì delle Ceneri e quelle domenicali, alle liturgie e alle devozioni come la Via Crucis.
    Lo ha deciso il patriarca di Venezia, mons. Francesco Moraglia, in applicazione dell’ordinanza della Regione Veneto. In sostituzione del precetto festivo e del mercoledì delle Ceneri, i fedeli sono invitati a “un tempo conveniente alla preghiera e alla meditazione, eventualmente anche aiutandosi con le celebrazioni trasmesse tramite radio e televisione”.
    Infermiere Codogno: “E’ il panico assoluto”

    Tutto ciò che dicono non è vero, non c’è niente sotto controllo”, dice un infermiere dell’ospedale di Codogno. “E’ il panico assoluto, l’ospedale è chiuso al pubblico e i parenti dei degenti continuano a chiamare preoccupatissimi per i loro familiari ricoverati, che oggi sono stati sottoposti al tampone”. “La mia impressione è che prima hanno lasciato scappare i buoi e poi – riflette l’operatore sanitario – hanno chiuso la stalla”.

    In Lombardia chiusi dalle 18 pub e discoteche

    “Abbiamo disposto la chiusura dalle ore 18 dei luoghi commerciali di intrattenimento o svago, non i ristoranti, quindi pub e discoteche, luoghi dove si trovano molte persone”. Lo ha detto l’assessore lombardo al Welfare Giulio Gallera.

    Un morto a Cremona

    “Abbiamo un altro decesso in Lombardia, a Cremona, una donna che era ricoverata in oncologia con una situazione molto compromessa e aveva anche il coronavirus”. Lo ha spiegato l’assessore lombardo al Welfare Giulio Gallera.

    Scatta cintura di protezione nel Lodigiano

    Scatta la cintura di protezione della zona rossa, nel Lodigiano, prevista dalle misure annunciate dal governo per l’emergenza coronavirus. Da questo momento le forze dell’ordine hanno allestito sulle strade posti di controllo per informare gli automobilisti che chi entra nel territorio non potrà più uscire. Allo stesso modo chi si allontana non potrà più fare ritorno.

    Filtraggi strade del Lodigiano, al via i blocchi

    Scattano le procedure di filtraggio sulle strade di accesso alla zona rossa del Lodigiano. Le forze dell’ordine stanno avvisando gli automobilisti che, una volta entrati, non potranno più uscire. I blocchi agli ingressi dei dieci comuni, come previsto dalle disposizioni del governo, scatteranno tra pochi minuti.

    Ore 16

    Conte: “Sorpresi da esplosione casi

    “Stiamo lavorando con i governatori del Nord e in costante coordinamento con i ministri” del governo, “confesso che siamo rimasti sorpresi da questa esplosione del numero dei casi”. Lo ha detto il premier Giuseppe Conte, a ‘In mezz’orà su Raitre, parlando del coronavirus dalla sede della protezione civile. “La linea della massima precauzione ha pagato ma dobbiamo continuare a perseguire questa politica. Stiamo cercando di individuare focolai, per fare di tutto per contenere il contagio”, spiega il premier.

    Ue: “Pronti ad aiutare l’Italia”

    “Stiamo seguendo con molta attenzione la situazione in Italia e lodiamo le autorità italiane per la loro azione rapida ed efficiente. La commissione Ue è pronta offrire supporto : solo insieme possiamo contenere la diffusione del COVID19”. Lo ha scritto su Twitter il commissario Ue per la Salute, Stella Kyriakides.

    500 uomini a presidio varchi zone focolaio

    Sono circa 500 gli uomini e le donne delle forze di polizia e delle forze armate che verranno inviati in Lombardia e Veneto per presidiare gli accessi alle aree focolaio del coronavirus e che devono restare isolate. Il personale sarà integrato a quello già presente sul territorio e sarà coordinato a livello locale dai prefetti, cui spetterà anche il compito di indicare le ‘regole di ingaggiò per gli uomini impegnati a far rispettare le disposizioni contenute nel decreto del Consiglio dei ministri.

    Gentiloni: “Coronavirus maggior rischio per recessione”

    Il coronavirus è il maggiore rischio al ribasso per l’economia mondiale: il G20 è pronto ad agire se i rischi al ribasso dovessero materializzarsi. Lo afferma, riporta l’agenzia Bloomberg, il commissario europeo all’economia Paolo Gentiloni a Riad.

    Ore 15
    Quattro casi positivi nella Bergamasca

    Sono 4 i casi di coronavirus nella Bergamasca, dove nel pomeriggio è stato chiuso il Pronto soccorso dell’ospedale di Alzano Lombardo, dove si sono registrati due casi (un paziente e un infermiere). Il Pronto soccorso è in isolamento e si sta valutando se chiudere l’intero ospedale. Gli altri due casi si sono registrati a Seriate e Bergamo.

    Scuole chiuse e stop ad eventi in Friuli Venezia Giulia

    “Scuole chiuse e manifestazioni culturali e sportive sospese a data da destinarsi su tutto il territorio regionale”. E’ quanto chiesto dalla Regione Friuli Venezia Giulia al Governo.

    Sospese tutte le messe in Lombardia

    Tutte le funzioni religiose in tutta la Lombardia sono state sospese e gli oratori sono stati chiusi. Così le diocesi hanno recepito l’ordinanza della Regione Lombardia per l’emergenza coronavirus.

    La comunità islamica sospende le preghiere pubbliche nelle zone a rischio

    L’unione delle comunità islamiche, “ista l’evoluzione della situazione relativa all’aumentato rischio di diffusione del coronavirus e l’invito alla massima precauzione da parte delle pubbliche autorità, raccomanda “a tutte le comunità islamiche delle aree dichiarate a rischio di prendere contatto con le autorità locali e di sospendere tutte le attività aggregative pubbliche, le cinque preghiere quotidiane inclusa quella congregazionale del venerdì, fino a nuovo aggiornamento”.

    Borrelli: “Molto importante trovare il paziente zero”

    “E’ una cosa molto importante” riuscire a individuare il cosiddetto ‘paziente zero’, “che ci spinge a ricercarlo con il massimo impegno, per questo abbiamo attuato un cordone sanitario molto forte. Trovarlo è importante perché così si riesce a ricostruire la catena dei contatti e dei possibili contagi”. Lo ha detto il Commissario straordinario per l’emergenza coronavirus, Angelo Borrelli

    Ore14

    Ischia stop a turisti lombardi e veneti

    Divieto di sbarco sull’isola di Ischia per i residenti in Lombardia e in Veneto, per i cittadini cinesi provenienti dall’aree dell’epidemia e per chi vi abbia soggiornato negli ultimi 14 giorni. Lo prevede, fino al 9 marzo, una ordinanza appena firmata dai sindaci dei sei comuni dell’isola.

    Un caso positivo nella Bergamasca

    Una persona è risultata positiva al coronavirus nella Bergamasca ed è stato immediatamente convocato in Prefettura a Bergamo un vertice d’urgenza.

    A Sesto San Giovanni chiusi centri commerciali

    Sono stati chiusi anche due centri commerciali a Sesto San Giovanni dopo che un anziano di 78 anni residente nella città alle porte di Milano è risultato positivo al coronavirus.

    Le Pen: “Controllare le frontiere con l’Italia”

    “Oggi o domani bisognerà forse controllare le frontiere”, anche con l’Italia “sarà necessario se l’epidemia diventa fuori controllo” nel Paese. Lo ha detto la leader del Rassemblement National, Marine Le Pen, in un’intervista al Grand Jury di Rtl-Lci-Le Figaro. “Il governo deve prevederlo e preferisco che faccia troppo che troppo poco. Per il momento non ha fatto abbastanza, continuano a consentire i voli dalla Cina”, ha aggiunto.

    Sindaco di Codogno: “Aspettiamo indicazioni precise”

    “Stiamo aspettando che il governo pubblichi il decreto annunciato 14 ore fa. Quel che è in vigore attualmente è la direttiva Speranza-Fontana, quindi non ci sono blocchi ma solo pattuglie per strada”. Lo spiega Francesco Passerini, sindaco di Codogno (Lodi), contattato al telefono dall’ANSA. “Noi stiamo andando avanti come ieri – aggiunge – perché non abbiamo ancora avuto indicazioni precise”.

    Pattuglie a 35 varchi zona rossa del Lodigiano

    Le pattuglie delle forze di polizia presidieranno 24 ore al giorno 35 varchi di accesso alla zona rossa nel lodigiano, che comprende il territorio di 10 comuni, e 8 varchi per entrare nel territorio di Vò Euganeo. Il piano di cinturazione delle zone individuate come focolaio dalla diffusione del Coronavirus è stato definito questa mattina al Dipartimento di Pubblica Sicurezza presieduta dal capo della Polizia Franco Gabrielli, in contatto costante con i prefetti di Lodi e Padova.

    In Lombardia chiusi anche cinema e musei

    In Lombardia decisa la chiusura anche di cinema e musei

    La Scala sospende tutti gli spettacoli

    Il teatro alla Scala ha deciso di sospendere “tutte le rappresentazioni a titolo cautelativo in attesa di disposizioni”. Ieri si è tenuta la prima dell’opera Il turco in Italia, ma da oggi saltano tutti gli spettacoli a partire dal recital del soprano Aleksandra Kurzak.

    A Vò Euganeo prime pattuglie dei carabinieri

    Sono arrivate poco fa a Vò Euganeo, il paese focolaio di Coronavirus in veneto, le prime pattuglie dei carabinieri che, presumibilmente nelle prossime ore, istituiranno i posti di blocco previsti dal decreto governativo. Si tratta di un paio di vetture di servizio dell’Arma, a bordo delle quali vi sono militari tutti dotati di mascherine di sicurezza.

    Chiuse le scuole in Piemonte

    Scuole di ogni ordine e grado chiuse per una settimana in Piemonte per l’emergenza Coronavirus. È quanto emerso dal tavolo di sicurezza in corso in queste ore nella sede della Protezione civile di Torino. Al vertice partecipano il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio, la sindaca Chiara Appendino, il prefetto Claudio Palomba e i rappresentanti delle forze dell’ordine.

    Attività didattica sospesa all’Università di Genova

    Per prevenire il rischio contagio da Coronavirus, l’Università di Genova ha deciso “cautelativamente di sospendere per una settimana ogni attività didattica (lezioni e esami) a partire da domani, lunedì 24 febbraio”. Lo ha annunciato il rettore dell’Ateneo Paolo Comanducci

    ore 13

    Il Miur: “Stop lezioni in università Lombardia, Veneto ed Emilia Romagna

    Il ministero dell’Università e la Ricerca ha invitato “le Istituzioni universitarie e quelle di Alta Formazione Artistico Musicale e Coreutica presenti nelle Regioni Lombardia, Veneto ed Emilia-Romagna a sospendere comunque, fino al 29 febbraio 2020, l’attività didattica”.

    +++ Stop al Carnevale di Venezia +++

     

    Vertice Padova, Vò Euganeo sarà isolato

    “Sono arrivate indicazioni abbastanza chiare di blindare completamente Vò Euganeo sia in entrata che in uscita, quindi non potrà uscire nessuno e la zona sarà completamente isolata”. Lo ha detto Marcello Bano, vicepresidente della Provincia di Padova, a margine della riunione sul Coronavirus in corso in prefettura a Padova.

    Università Genova sospende attività

    Per prevenire il rischio contagio da coronavirus l’Università di Genova “ha deciso cautelativamente di sospendere per una settimana ogni attività didattica (lezioni e esami) a partire da domani, lunedì 24 febbraio”. Lo ha annunciato il rettore dell’Ateneo Paolo Comanducci stamani.

    Ikea: “Dipendenti esentati da attività lavorative in Lombardia”

    “Alla luce dell’ordinanza emessa dal ministero della Salute e dalla Regione Lombarda, Ikea Italia ha provveduto a esentare dalle attività lavorative i co-worker”, così vengono chiamati i dipendenti in Italia e nel mondo, “residenti nei Comuni indicati dall’ordinanza ed è in contatto con ciascuno di loro per verificare le loro condizioni di salute”. Lo fa sapere la  catena svedese di arredamento, che risponde così alle misure contro l’emergenza coronavirus. “Per Ikea – si ribadisce – la sicurezza e la salute dei propri co-worker rappresentano una priorità assoluta. Continueremo a monitorare la situazione e ad agire in allineamento con le autorità competenti”.

    Benigni: “Bisogna reagire senza panico”

    “Reagire e non parlare solo di quello, non bisogna farsi prendere dal panico ed entrare nella psicosi”: così con toni pacati Roberto Benigni ha parlato oggi del coronavirus a margine dell’incontro stampa del ‘Pinocchio’  di Matteo Garrone passato oggi al Berlinale Special Gala. E a chi gli diceva di cinema chiusi in nord Italia, il premio Oscar ha replicato:”Non è vero, ma è quello che sta accadendo in Iran per cinema e teatri”.

    Gallera (Lombardia) su negozi: “Stiamo valutando”

    “Stiamo andando a valutare questi aspetti”: così l’assessore lombardo al Welfare Giulio Gallera ha risposto a SkyTg24 a una domanda sulla possibile chiusura dei negozi in Lombardia. Gallera ha spiegato quindi che potrebbero esserci altri provvedimenti oltre alla sospensione di “tutto il comparto scolastico e dell’intrattenimento” già decisa dalla Regione.

    Ludogorets chiede chiarimenti a Uefa e Inter

    È stata inviata una richiesta formale da parte del club bulgaro del Ludogorets a UEFA e Inter di chiarimenti sulla situazione in Lombardia e nel capoluogo Milano. L’avversario dell’Inter nel ritorno dei sedicesimi di Europa League giovedì sera dovrebbe scendere in campo alle 21 a San Siro. “Più di 600 tifosi dovrebbero sostenere la squadra al San Siro. Molti di loro – spiega la società con una nota sul proprio sito – hanno già acquistato i biglietti aerei e ci sono viaggi organizzati in autobus dalla Bulgaria all’Italia. Il Ludogorets si aspetta una dichiarazione ufficiale e una rapida spiegazione dall’Inter sulla situazione in città. Se ricevuta, il Club informerà immediatamente i suoi sostenitori della situazione a Milano tramite un messaggio sul suo sito Web ufficiale. Il Ludogorets collaborerà con le autorità diplomatiche bulgare sulla situazione in Italia”.

    Piemonte, si fermano le università

    Per una settimana sono sospese le attività didattiche nelle Università piemontesi a causa della questione Coronavirus. Lo ha annunciato l’assessore regionale alla sanità, Luigi Icardi.

    Primo cda Milano-Cortina in videoconferenza

    La prima riunione del cda della Fondazione Milano-Cortina Olimpiadi 2026, in programma domani alle 12.30 nel capoluogo lombardo, si svolgerà in videconferenza per l’emergenza coronavirus. Tutti i membri, in sostanza, parteciperanno in collegamento dalle proprie sedi.

    Sindaco di Venezia: “Provvedimenti entro sera”

    Sui due casi di Coronavirus a Venezia “stiamo attendendo le conferme e penso che entro sera prenderemo ulteriori provvedimenti di attenzione sanitaria”. Lo ha detto all’ANSA il sindaco, Luigi Brugnaro, stamani presente in piazza San Marco per le iniziative del Carnevale.

    Veneto, sospese 2 settimane udienze tributarie

    Il presidente della Commissione tributaria Regionale del Veneto, Massimo Sciuffi, emetterà in giornata un provvedimento di sospensione delle Udienze di tutte le Commissioni tributarie del Veneto a partire da domani e per le prossime due settimane. Il provvedimento viene adottato, anche su richiesta della Camera degli Avvocati Tributaristi del Veneto, in via prudenziale per evitare la diffusione del coronavirus.

    Assalto a supermercati in ‘zona rossà Lodigiano – VIDEO –

    È assalto ai supermercati nelle zone di uno dei focolai del virus, quello del ‘triangolò Codogno – Casalpusterlengo – Castiglione d’Adda, e nei comuni limitrofi, tra Lombardia ed Emilia. Dopo il divieto di entrare e uscire da questi territori, si registrano lunghe code e scaffali vuoti. La situazione è critica in particolare a Casalpusterlengo, dove si riversano anche gli abitanti di Codogno, in cui sono chiuse tutte le catene della grande distribuzione. Molte di queste hanno deciso di non fare più nemmeno consegne a domicilio, per timore che i fornitori si contagino. C’è rabbia e preoccupazione tra gli abitanti: “Come faremo, manderanno la protezione civile?”. Molti clienti indossano le mascherine che però non sono obbligatorie. Ormai privi di scorte alcuni punti vendita a San Giuliano Milanese e a Peschiera Borromeo. Problemi anche nell’approvvigionamento dei medicinali, con diverse farmacie chiuse o che lavorano ‘a battenti chiusì e avvertono che è esaurita la scorta di farmacie.

    ore 12

    Cirio: “Tende non sono per ricovero pazienti, ma per filtrare e diversificare accessi”

    “Stiamo facendo montare davanti a tutti i pronto soccorso del Piemonte (una cinquantina ndr) le tende della Protezione civile. Non c’è nessun allarme, la situazione è sotto controllo, ma abbiamo riscontrato la necessità di diversificare l’accesso ai pronto soccorso”. Cosí il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio, a margine del tavolo di sicurezza in corso in queste ore a Torino. “Queste tende non sono per ricoverare nessuno: servono a filtrare gli accessi di chi sospetta di avere i sintomi del coronavirus”.

    +++Scuole chiuse a Milano e in tutta la Lombardia+++

    Prevede anche la chiusura di tutte le scuole della Lombardia l’ordinanza sul coronavirus firmata dal presidente Attilio Fontana di concerto con il ministro della salute Roberto Speranza. Ordinanza valida per tutto il territorio lombardo. L’ordinanza, si legge in una nota della Regione, prevede la “sospensione dei servizi educativi dell’infanzia e delle scuole di ogni ordine e grado, nonché della frequenza delle attività scolastiche e di formazione superiore, corsi professionali, master, corsi per le professioni sanitarie e università per gli anziani ad esclusione degli specializzandi e tirocinanti delle professioni sanitarie, salvo le attività formative svolte a distanza”.  Il governatore della Lombardia
    Attilio Fontana ha deciso “la sospensione di manifestazioni o iniziative di qualsiasi natura, di eventi e di ogni forma di riunione in luogo pubblico o privato, anche di carattere culturale, ludico, sportivo e religioso, anche se svolti in luoghi chiusi aperti al pubblico”, in seguito all’emergenza per il coronavirus. Sospesa anche l’apertura al pubblico dei musei e degli altri istituti e luoghi della cultura.

    Borrelli: “Pronti a usare caserme e alberghi”

    Sono già disponibili “migliaia di posti” letto in decine di strutture militari in Italia nel caso fosse necessario mettere i cittadini in quarantena. Lo ha detto il commissario Angelo Borrelli facendo un punto con i cronisti sull’emergenza coronavirus. Borrelli ha spiegato che l’Esercito ha messo ha disposizione 3.412 posti letto in oltre mille camere, mentre l’Aeronautica ne ha dati circa 1.750. “Abbiamo fatto inoltre una ricognizione con le regioni per gli alberghi – ha aggiunto – e siamo pronti ad utilizzarli”.
    Torino, stop a tutte le gare sportive  Il Comune di Torino ha ordinato “la sospensione di tutte le manifestazioni sportive aperte al pubblico programmate per la giornata odierna”.

    Vigili Torino, stop a test etilometro

    A causa della questione coronavirus la polizia municipale di Torino sospende tutti gli accertamenti correlati alle apparecchiature con etilometro o sostanze psicotrope. È quanto rivela Osvaldo Napoli, consigliere comunale e deputato di Forza Italia, che definisce il provvedimento “pura follia”. “La psicosi – commenta –  può mietere più vittime della stessa malattia, e la ragione rischia di essere la vittima più importante”. Napoli osserva che la polizia locale si è uniformata alle disposizioni della polizia stradale nazionale ma fa presente che, in tal caso, sono “mandate in giro pattuglie esclusivamente di viabilità che devono evitare il più possibile ogni contatto con l’utenza, indossando in tal caso sistemi di protezione”. “Chi ha emanato questa disposizione sul territorio nazionale recepita su tutti i territori locali si rende conto – si chiede Napoli – che trasforma il coronavirus in un ottimo schermo dietro cui possono operare indisturbati ladri e taccheggiatori, drogati o ubriachi alla guida di auto? Mi auguro, anzi auspico che questa disposizione venga ritirata quanto prima per non trasformare Torino e ogni città in territori abbandonati alla criminalità spicciola”.

    Borrelli: “Eseguiti 3.000 tamponi, non individuato paziente zero”

    “Finora sono stati effettuati oltre tremila tamponi, c’è un livello altissimo di screening sanitario, ha detto il commissario della Protezione civile, Angelo Borrelli, in conferenza. Poi ha aggiunto che non è ancora stato individuato il paziente zero in Veneto.

    Zaia: “Fare squadra, non esiste casacca politica”

    “In questa vicenda dobbiamo fare squadra non esiste casacca politica”, ha detto Luca Zaia. “È un virus temibile – ha aggiunto – è pur vero che assieme si vince, da soli si fa prima assieme si fa più strada. Ogni idea buona va raccolta, nessuno ha la sfera delle verità in mano”. “Dobbiamo essere dalla parte dei cittadini – ha concluso -, voglio fare un grande ringraziamento ai nostri operatori sanitari, è facile parlare e fare polemiche di cui non voglio sapere nulla, che lavorano sì in sicurezza ma davanti ad un virus che non ha vaccino e con turni pesanti”.

    Emilia Romagna valuta la chiusura di tutte le scuole

    La Regione Emilia-Romagna sta “valutando la chiusura di ogni scuola di ordine e grado, asili nido, impianti sportivi pubblici e privati e dei musei” per la situazione sanitaria legata al coronavirus. Una decisione, spiega il presidente Stefano Bonaccini, che “stiamo esaminando e definendo in tutti i suoi aspetti, anche alla luce dei provvedimenti varati dal Consiglio dei ministri ieri sera”.

    Chiuse le scuole a Sesto San Giovanni

    Scuole chiuse, annullate tutte le manifestazioni sportive, chiuse le biblioteche e i centri anziani: è quanto ha deciso il sindaco di Sesto San Giovanni, Roberto Di Stefano, dopo che un cittadino residente nella città alle porte di Milano è risultato positivo al coronavirus ed è ora ricoverato al San Raffaele. “È il momento di tenere i nervi saldi e di essere pragmatici, senza farsi prendere dal panico. Stiamo lavorando con impegno, insieme a Regione Lombardia, autorità sanitarie e a tutti gli organi preposti, per tutelare la salute pubblica della cittadinanza”, ha spiegato Di Stefano. “Le scuole cittadine di ogni grado verranno chiuse da domani, fino a nuova disposizione. Annullati tutti gli eventi sportivi sul territorio di Sesto San Giovanni, le gite scolastiche in Italia e all’estero, gli eventi culturali e tutte le manifestazioni pubbliche. Chiuderemo anche le biblioteche e i centri anziani Sospesi anche gli eventi legati al Carnevale previsti per il prossimo fine settimana”.

    Sospese attività in Università in Emilia Romagna

    In Emilia-Romagna sospensione dell’attività didattica – lezioni, esami, sedute di laurea – in tutte le università della regione da domani, lunedì 24, a sabato 29 febbraio compresi. La decisione, comunica il presidente della Regione Stefano Bonaccini, è stata presa “vista l’alta mobilità degli studenti, in accordo con il ministero dell’Università e della Ricerca scientifica e le nostre Università”

    Borrelli: “Sono 132 i positivi in Italia”

    Sono 132 le persone positive al coronavirus in Italia. Lo ha detto il commissario Angelo Borrelli facendo un punto con i cronisti sull’emergenza coronavirus. “In Lombardia – ha spiegato Borrelli – sono 89 i casi, in Veneto 24 e in Piemonte 6. In Emilia Romagna 9 e 2 nel Lazio. Sono in totale 129 le persone di cui 54 ricoverate negli ospedali con sintomi. Sono invece 26 in terapia intensiva e 29 in isolamento domiciliare”.

    Coronavirus: 9 positivi in E-R tra cui due medici

    Ci sono altri 6 casi di positività al coronavirus, che portano a 9 il numero complessivo di contagiati presi in carico dall’ospedale di Piacenza in Emilia-Romagna. Si tratta di cinque piacentini e di un residente in provincia di Lodi, in Lombardia. Tra i nuovi casi ci sono anche due medici e un infermiere dell’ospedale di Piacenza. Dei nove positivi al coronavirus, 5 sono ricoverati in ospedale e 4 si trovano al proprio domicilio, in isolamento.

    Schiavonia, nati 3 bimbi in ospedale chiuso

    Ci sono state tre nascite la notte scorsa nell’ospedale di Schiavonia (Padova) blindato per il coronavirus. Pur nelle difficoltà delle strette misure di sicurezza per personale e pazienti, nel reparto di ginecologia e ostetricia sono nati tre bambini, due maschi e una femminuccia, che insieme con le mamme e i papà dei piccoli hanno rallegrato tutto l’ambiente ospedaliero, alle prese con la quarantena ormai dallo scorso venerdì notte.

    Conte arrivato alla sede della Protezione civile

    Il presidente del Consiglio Giuseppe Conte è appena arrivato nella sede della Protezione Civile. Il premier, dopo aver presieduto ieri il Consiglio dei ministri, è tornato negli uffici del Dipartimento per partecipare al Comitato operativo con il commissario straordinario Angelo Borrelli.

    Sale il bilancio: 117 gli italiani contagiati in 4 regioni

    Continua a salire il conto dei contagiati da Coronavirus in Italia. Gli ultimi dati indicano 89 casi in Lombardia, 25 in Veneto, 2 in Emilia Romagna, 1 in Piemonte. C’è poi la coppia di turisti cinesi ricoverati allo Spallanzani di Roma, che è in via di guarigione. L’uomo si è già ‘negativizzato’.

    Landini, Furlan e Barbagallo chiedono incontro urgente a Conte

    I segretari generali di cgil, cisl, uil, maurizio landini, annamaria furlan, carmelo barbagallo hanno inviato stamani una lettera al premier conte per richiedere un incontro urgente alla presidenza del consiglio, con il coinvolgimento dei ministeri competenti, “per fare il punto sull’emergenza nuovo coronavirus, anche al fine di determinare i provvedimenti necessari a tutela dell’occupazione, della salute e sicurezza dei lavoratori e delle lavoratrici ed anche riguardo alle coperture delle sospensioni dal lavoro”.

    Papa a Bari, ostia sia per bocca che in mano

    Ostia sia per bocca che in mano per i 40 mila fedeli presenti alla messa del Papa a Bari al termine del summit per la pace nel Mediterraneo voluto dalla Cei. L’eucarestia, come annunciato dal presidente Cei Gualtiero Bassetti, ai tempi del coronavirus non ha subito modifiche nella celebrazione del Papa a Bari. Tutto si è svolto nella normalità senza stravolgimenti anche al momento dello scambio della pace.

    Catalfo convoca sindacati al ministero

    Per la definizione e condivisione del piano di contenimento e gestione dell’emergenza, con particolare riferimento alle misure riguardanti le attività lavorative dei territori interessati, il ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, Nunzia Catalfo, ha convocato sindacati e associazioni datoriali oggi pomeriggio presso la sede del Ministero.

    Dadone: “Valutiamo più smart working P.a.”

    “Il governo sta affrontando con risolutezza e al tempo stesso con equilibrio la diffusione del coronavirus”. Lo scrive su Facebook il ministro della Pubblica amministrazione Fabiana Dadone ricordando le misure adottate con il decreto varato ieri sera e spiegando che “in cantiere abbiamo anche possibili provvedimenti di carattere organizzativo in favore del pubblico impiego, per esempio in merito a un ulteriore impulso relativo a forme di lavoro agile”.

    Zaia: “Misure drastiche, a rischio il Carnevale”

    Carnevale di Venezia a rischio per il Coronavirus? La domanda è stata rivolta dai giornalisti al governatore del Veneto: “Ci sarà anche di più” la risposta sulle misure per contenere gli effetti del virus in Regione per cui si profila anche l’isolamento di Vò Euganeo.

    La rabbia dei familiari del 17enne in Valtellina: “Non siamo stati avvisati”

    La famiglia dello studente 17enne della Valtellina risultato positivo al coronavirus si dice “fortemente arrabbiata” con l’Ats (l’ex Asl) della Montagna “perché sicuramente da ieri sera l’autorità sanitaria sapeva dell’esito degli accertamenti e non ci ha informati. Lo abbiamo saputo oggi dai giornalisti. Non sappiamo cosa dobbiamo fare, se ora chiamare il medico di base, come comportarci”. E annuncia di essersi rivolta ad un avvocato. Il ragazzo, che studia all’istituto di Agraria Tosi di Codogno (Lodi), si trova nella sua abitazione, dove gli è stato fatto il tampone. Sta meglio, ma ieri la febbre era alta.

    Regione Fvg, individuate 2 strutture isolamento

    Sono due le strutture individuate in Friuli Venezia Giulia per ricoverare pazienti che presentino sintomi da coronavirus per eventuali periodi di quarantena, una in prossimità di Trieste e l’altra in provincia di Udine, nel comune di Tricesimo. Lo ha reso noto il vicegovernatore con delega alla Salute, Riccardo Riccardi, al termine del Comitato operativo della Protezione civile del Fvg con il Dipartimento nazionale al quale ha partecipato il ministro della Salute Roberto Speranza. Il numero delle persone sotto osservazione non è mutato da ieri ed è stato confermato che attualmente i casi sono risultati tutti negativi.

    Vie Lodigiano deserte, pattuglie in strada

    Strade deserte – anche la via Emilia, una delle statali più trafficate d’Italia – nell’area del Basso Lodigiano in cui è stato deciso il divieto di ingresso e di uscita per evitare la diffusione del coronavirus. Fisicamente non sono visibili posti fissi di controllo, ma lungo le strade passano frequentemente pattuglie delle forze dell’ordine.

    Spadafora “Evitare allarmismi ma anche rischi”

    “Ora più che mai abbiamo il dovere di essere prudenti e responsabili”: così il ministro dello Sport, Vincenzo Spadafora, torna sull’allarme Coronavirus che vede oggi lo sport fermarsi in Lombardia e Veneto (ma non solo). “È necessario agire in maniera seria e determinata – scrive il ministro in un post su Fb – senza alcun allarmismo ma evitando ogni situazione di rischio. Per questa ragione abbiamo sospeso le competizioni sportive nelle aree in cui può esserci anche solo l’eventualità di diffusione del virus. Siamo un grande Paese ed è in queste situazioni che dobbiamo dimostrarlo. Ringrazio tutto il personale sanitario che si sta impegnando e condivido le parole del presidente Mattarella: occorrono “senso di responsabilità e unità di impegno”.

    ore 11

    Da domani stop attività didattiche in Fvg

    Da domani fino al 1 marzo compreso saranno sospese tutte le attività didattiche e gli esami, e le conferenze e i dibattiti delle Università di Trieste e di Udine e della Scuola internazionale superiore di Studi avanzati del capoluogo giuliano. Saranno inoltre chiuse biblioteche e sale studio. Lo hanno deciso concordemente la Regione Fvg e le autorità accademiche regionali.

    Un positivo in rianimazione a Monza

    Nella notte è risultato positivo al coronavirus un paziente ricoverato in rianimazione al San Gerardo di Monza. Era stato trasportato dall’ospedale di Crema in quella struttura per consentirgli l’assistenza con la circolazione extracorporea. A Crema era stato ricoverato per una crisi respiratoria e il test del coronavirus era risultato negativo.

    Piemonte, tende davanti a tutti pronto soccorso

    L’assessore regionale alla Sanità  del Piemonte, d’intesa con il coordinatore dell’Unità di crisi regionale sul coronavirus, ha disposto l’allestimento presso tutti i Pronto soccorso del Piemonte di tende pneumatiche della Protezione civile per le attività di pre-triage, in modo che gli eventuali casi sospetti di contagio possano accedere a un percorso differenziato, a tutela delle norme di prevenzione che impediscono la diffusione del virus. È quanto informa un comunicato della Regione. “Prima di entrare nel Pronto soccorso – spiega la nota – si verrà sottoposti alla misurazione della febbre e alle domande necessarie a indirizzare il paziente verso il percorso sanitario più appropriato”.

    Zaia: “Cinesi di Vò ad ora sono tutti negativi”

    Sono tutti negativi al tampone per il coronavirus gli otto residenti cinesi di Vò Euganeo, il paese del padovano da cui proveniva la prima vittima dell’infezione in Italia. A dirlo il presidente del Veneto Luca Zaia.

    Salvini: “Per governo problema ero io, vergogna!”

    “Superati i 100 contagi in Italia. Ma per qualche genio al governo fino a pochi giorni fa il problema erano Salvini e la Lega, odiatori e razzisti, che lanciavano allarmi senza motivo… Vergogna”. Lo scrive Matteo Salvini su Facebook. E aggiunge: “Chiudere, difendere, controllare, proteggere. Prima che il disastro sia totale. #CoronaVirusItalia”

    Primi due contagiati a Venezia

    Il coronavirus è arrivato a Venezia: ci sono i primi due contagiati nella città veneta, in cui in questi giorni si tengono i festeggiamenti di Carnevale. Il presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, ha detto che si tratta di due anziani ora  in terapia intensiva. Sono saliti così a 25 (compreso l’uomo deceduto) i casi di persone contagiate dal coronavirus in Veneto. Lo ha reso noto poco fa il governatore Luca Zaia. Nel solo focolaio di Vò Euganeo si contano adesso complessivamente 19 contagi.

    C’è terzo contagio nel Pavese

    C’è un terzo caso di contagio da coronavirus nel Pavese. Lo rende noto su Facebook Elia Grossi, sindaco di Santa Cristina e Bissone, poco meno di 2mila abitanti. “Il paziente è ricoverato da ieri nel reparto infettivi del San Matteo di Pavia e le sue condizioni cliniche sono buone – scrive -. La notizia positiva è che la figlia, che vive a suo stretto contatto, è invece risultata negativa”. Nel Pavese è già stata dichiarata positiva al virus una coppia di medici di Pieve Porto Morone, ricoverati al San Matteo.

    Stop anche partita a Torino-Parma

    Per l’emergenza Coronavirus si ferma oggi lo sport anche a Torino: la partita di Serie A tra i granata e il Parma viene rinviata a data da destinarsi.

    Burioni: Servizio sanitario nazionale italiano deve reggere”

    “Il Servizio sanitario nazionale italiano deve reggere per forza” alla sfida del coronavirus, “non abbiamo altra scelta. Dobbiamo fare di tutto per diminuire il più possibile il diffondersi dell’epidemia, che si può espandere o piano piano ridurre grazie anche ai provvedimenti messi in campo dal Governo”. A dirlo è il virologo Roberto Burioni, che prosegue: “È importante in questo momento, soprattutto nelle zone colpite dall’epidemia – ricorda – evitare i luoghi affollati, evitare i contatti stretti. Le aziende dovrebbero dare priorità al lavoro da casa, come abbiamo fatto all’Università del S.Raffaele dove è stata sospesa tutta l’attività didattica. È meglio, in questo momento, stare a casa”.

    Sala, istituito tavolo permanente in Comune

    Il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, ha deciso di istituire un tavolo permanente a Palazzo Marino, sede del Comune, per gestire l’emergenza da Coronavirus. “A mezzogiorno istituiremo un tavolo di lavoro a Palazzo Marino con il direttore generale e tutti i direttori” dei settori – ha detto al termine del vertice che si è tenuto in prefettura -. Sarà un tavolo permanente per monitorare la situazione che si evolve”. Il tavolo servirà “per vedere le regole per gli uffici comunali, sentiremo i presidenti dei Municipi e  vedremo cosa fare per gli eventi visto che siamo anche nella settimana del carnevale”, ha concluso Sala.

    Conte: “Salute degli italiani è la cosa che ci sta più a cuore”

    “Ieri in Cdm adottate misure straordinarie contro la diffusione del Coronavirus. Massima precauzione per proteggere i cittadini. È la linea del Governo sin dall’inizio per tutelare il bene che ci sta più a cuore: la salute degli italiani”. Lo scrive il premier Giuseppe Conte su twitter allegando il video della conferenza stampa di ieri al termine del Cdm.

    Burioni: “Giuste misure anche dolorose, no polemiche”

    “Credo che il Governo abbia fatto molto bene a prendere delle decisioni anche dolorose, ma importanti. Questo non è il momento delle polemiche, e anche le speculazioni politiche sarebbero odiose se fatte sulla pelle della gente. Ora occorre prendere coscienza del problema e affrontarlo e lo ribadisco: non è il momento delle polemiche”. Così il virologo Roberto Burioni commenta il decreto adottato ieri dal Consiglio dei ministri per affrontare l’emergenza coronavirus.

    ore 10

    Fir, 6 Nazioni femminile sospeso

    Anche l’incontro internazionale Italia e Scozia del Sei Nazioni Femminile, in programma oggi a Legnano (Milano) non avrà luogo. Lo comunicano la Federazione Italiana Rugby e Six Nations Rugby in un comunicato congiunto. La Fir e la Scottish Rugby Union valuteranno quando riprogrammare l’incontro in una data da definire. Fir e Comitato Organizzatore Locale “renderanno note a breve le modalità di rimborso o riutilizzo dei biglietti”. In linea con le indicazioni del Ministero dello Sport la Federazione Italiana Rugby “ha disposto la sospensione dell’attività sportiva nelle Regioni di Veneto e Lombardia per il corrente fine settimana” conclude la nota.

    Lodi, direttrice analisi Sacco: “Mi sembra follia, miei angeli sono stremati”

    “A me sembra una follia. Si è scambiata un’infezione appena più seria di un’influenza per una pandemia letale. Non è così”. Lo ha scritto sulla sua pagina Facebook Maria Rita Gismondo, direttore responsabile di Macrobiologia Clinica, Virologia e Diagnostica Bioemergenze, il laboratorio dell’Ospedale Sacco di Milano in cui vengono analizzati da giorni i campioni di possibili casi di Coronavirus. “Il nostro laboratorio ha sfornato esami tutta la notte. In continuazione arrivano campioni” è scritto nel post. “I miei angeli sono stremati. Oggi la mia domenica sarà al Sacco. Vi prego, abbassate i toni! Serena domenica!”. “Leggete! Non è pandemia! Durante la scorsa settimana la mortalità per influenza è stata di 217 decessi al giorno! Per Coronavirus 1!!!”, ha scritto ancora nel post.

    Sala alla Regione: “Chiudiamo le scuole”

    “A questo punto anche a livello prudenziale penso che le scuole vadano chiuse a Milano, proporrò al presidente della Regione di allargare l’intervento alla Città metropolitana”. A dirlo è il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, durante una conferenza stampa in  Prefettura a Milano. La durata potrebbe essere di “una settimana, ritengo sia sufficiente”.

    Cittadino Codogno: “Noi qui in un limbo”

    “Siamo in un limbo, siamo tutti chiusi in casa. Non possiamo allontanarci dai nostri Comuni”. Così un medico di Codogno, uno dei centri isolati dalle nuove disposizioni del governo, contattato telefonicamente dall’ANSA. “A parte il fatto che qui non si sta spostando nessuno, e che oggi è domenica, non possiamo lavorare, non possiamo andare al bar né al ristorante – aggiunge -. Ci attacchiamo a Netflix o a Sky, oppure ai buoni libri. Per fortuna sto ricevendo un sacco di telefonate di solidarietà da parte degli amici”.

    Rinviata fiera del verde a Milano

    É stata rinviata a settembre la fiera Myplant & Garden, il piú importante salone professionale del verde in Italia in programma a Milano dal 26 al 28 febbraio. Lo rendono noto gli organizzatori sottolineando che la decisione é motivata dalla “gravità della situazione attuale” dovuta al coronavirus.

    Prefetto Milano: “Attivo centro monitoraggio emergenze”

    Friuli Venezia Giulia, alle 12 riunione comitato emergenza con Fedriga

    È stata convocata per le ore 12 la riunione del Comitato d’emergenza della Regione Friuli Venezia Giulia sul coronavirus nella sede della Protezione civile regionale di Palmanova (Udine). All’incontro saranno presenti il governatore e il vicegovernatore con delega alla Protezione civile e alla Salute del Friuli Venezia Giulia, Massimiliano Fedriga e Riccardo Riccardi. Lo comunica la Regione.

    Anche il golf si ferma in Lombardia e Veneto

    Anche il golf italiano si ferma per l’emergenza Coronavirus. Sospensione di tutte le attività golfistiche in Lombardia e Veneto. Questa la disposizione del presidente federale Franco Chimenti, che ha invitato tutti i circoli, atleti ed organizzatori di eventi ed iniziative golfistiche, ad attenersi scrupolosamente alle disposizioni del governo che, attraverso il ministro per le Politiche giovanili e lo Sport Vincenzo Spadafora ha chiesto al Coni di invitare le Federazioni sportive, le discipline associate e gli enti di promozione a sospendere,  per la giornata odierna, tutte le attività sportive in programma nelle Regioni di Lombardia e Veneto.

    Fontana: “Più attenzione a frontiere”

    “Qualche attenzione alle frontiere in più dovrebbe essere fatta come avrebbe dovuto essere fatta nel passato quando sollecitavamo interventi di questo genere”: lo ha detto il presidente della Lombardia Attilio Fontana parlando dell’ipotesi di sospendere Schengen per l’emergenza Coronavirus. “Non voglio fare polemiche, absit iniuria verbis – ha aggiunto -, lo dico soltanto per migliorare la reazione che avremo in futuro, perché in futuro si ponga più attenzione anche da coloro che vengono dall’estero”. “Dobbiamo cercare di risolvere il problema oggi – ha concluso – sul nostro territorio ma dobbiamo impedire che in futuro se ne possano verificare di nuovi”.

    Viceministro: “Allertati a fase successiva”

    “Il nostro compito è quello di contenere i contagi, ma siamo già allertati a una fase addirittura successiva a quella che abbiamo oggi”, ha detto il viceministro alla Salute, Pierpaolo Sileri, che precisa: “il contagio non avviene solo incrociando una persona, bisogna avere contatto ravvicinato, facciamo attenzione”.

    Fontana: “Non vogliamo chiudere vita Milano”

    “Non possiamo né vogliamo chiudere la vita di Milano e della Lombardia”, ha assicurato Fontana a SkyTg24 spiegando che nella città ci saranno provvedimenti diversi da quelli di totale isolamento presi nei dieci comuni del lodigiano. Provvedimenti che vanno nella direzione di “ridurre grandi eventi e manifestazioni pubbliche”.

    Sileri: “Su paziente S.Raffaele va confermato test”

    “Al momento non possiamo dire se sia positivo o negativo, va confermato il test”. Lo ribadisce ai microfoni di Sky Tg24 il viceministro alla Salute, Pierpaolo Sileri, in merito al caso del 78enne di Sesto San Giovanni ricoverato al San Raffaele di Milano.

    Fontana, scelte governo opportune

    “Credo che le scelte siano state fatte opportunamente”. Così il presidente della Lombardia Attilio Fontana ai microfoni di SkyTg24 rispondendo a una domanda sulle misure decise dal governo sul Coronavirus. “Auspicavano decisioni che andavano nella direzione di bloccare il diffondersi del virus – ha aggiunto -. Credo che le scelte siano state fatte opportunamente e cercheremo di applicarle nella maniera più rigorosa possibile”.

    Regione Veneto attiva numero verde 800462340

    La Regione Veneto ha attivato il numero verde 800462340 per assistere e informare i cittadini sui comportamenti da tenere da parte delle persone che temono di essere entrate in contatto con virus. La decisione è stata presa alla luce del fatto che numerose persone stanno chiamando il 118 per chiedere informazioni sull’infezione, per evitare il sovraccarico delle centrali operative, che può avere delle conseguenze sul soccorso a persone che hanno effettivamente necessità di un intervento immediato. Si raccomanda peraltro di chiamare il 118 in caso di difficoltà respiratoria, per richiedere l’invio immediato di un’ambulanza.

    Viceministro: “Comunicare solo casi positivi”

    “È importante comunicare i casi reali, quelli positivi e confermati. Quelli dubbi, tantissimi, la stragrande maggioranza, sono stati negativi”. Così il viceministro alla Salute, Pierpaolo Sileri, ospite di Sky Tg24.

    Di Maio: “Macchina dello Stato lavora senza sosta”

    “Con il Consiglio dei ministri di ieri, alla protezione civile, il governo ha varato una serie di misure straordinarie per fronteggiare l’emergenza coronavirus. La macchina operativa dello stato sta lavorando senza sosta giorno e notte, monitorando l’evoluzione dei fatti e supportando chi ha bisogno”, ha scritto il ministro degli Esteri Luigi Di Maio su Facebook. “Come Farnesina abbiamo riportato in Italia – aggiunge – tutti i connazionali bloccati all’estero che avevano chiesto di rientrare. Tutti ovviamente sono stati sottoposti a controlli prima della partenza e al rientro hanno seguito un rigido protocollo sanitario. Oggi sentirò l’ambasciata a Pechino per avere ulteriori aggiornamenti e capire meglio come evolve la situazione in Cina. Nei prossimi giorni faremo una riunione straordinaria al ministero degli Esteri per affrontare il tema del commercio estero e l’impatto che il coronavirus sta avendo nell’economia delle nostre imprese. Non abbandoniamo nessuno, ve lo garantisco!”

    De Micheli: “Pronte anche misure economiche”

    “Vogliamo isolare il virus e non le persone. Abbiamo deciso sulla base di evidenze scientifiche perché è fondamentale, in questo momento, tutelare la salute di tutti. Per questo, per le persone che vivono nei luoghi del contenimento, prenderemo decisioni economiche e di cura importanti. E deve essere chiaro che nessuno sarà lasciato solo”, ha detto il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Paola De Micheli a proposito dell’emergenza coronavirus.

    Fontana: “Numero rilevante andrà isolamento”

    Il numero di persone che dovrà stare in isolamento per scongiurare che abbiamo il Coronavirus “sarà molto rilevante” ha detto ancora il presidente della Lombardia Attilio Fontana a SkyTg24, aggiungendo che si cercano altre strutture oltre all’ospedale militare di Baggio a Milano e gli alloggi dell’aeronautica a Piacenza. Si sta valutando “un ospedale dismesso e strutture alberghiere che siano disponibili”

    Viceministro Sileri: “Troveremo altri casi”

    “Abbiamo trovato un numero importante, considerevole, di pazienti positivi. È evidente che ne troveremo di più…”. Così il viceministro alla Salute Pierpaolo Sileri, ospite di Sky Tg24. “Mi aspetto più casi, anche perché stiamo facendo un numero importante di test”, ha spiegato.

    Serie A, Lega ufficializza rinvio 3 gare

    A seguito delle decisioni assunte dal Consiglio dei Ministri in merito alle manifestazioni sportive in programma oggi, domenica 23 febbraio, nelle Regioni Lombardia e Veneto, il presidente della Lega Nazionale Professionisti Serie A ha disposto il rinvio a data da destinarsi di tre gare del campionato di Serie A Tim e due del Campionato Primavera 1 Tim. Rinviata per la Serie A Atalanta-Sassuolo, Verona-Cagliari e Inter-Sampdoria; per il campionato Primavera, Atalanta-Lazio e Chievo-Fiorentina.

    Fontana: “Superati i 100 contagi in Italia”

    “I numeri della notte porta a 89 infettati” in Lombardia: lo ha detto il presidente della Lombardia Attilio Fontana a SkyTg24 e quindi su base nazionale “purtroppo” si “superano sicuramente i cento”.

    Gualtieri: “Chiesto a G20 misure comuni”

    “Ho informato il G7 e il G20 della situazione e delle decisioni adottate in Italia e ho chiesto di lavorare da subito a misure economiche a livello internazionale, coordinate e adeguate ad affrontare in modo tempestivo ed efficace le conseguenze economiche del virus nel caso la crisi si aggravi”. Lo ha detto il ministro dell’Economia, Roberto Gualtieri, a margine dei lavori a Riyadh.

    Viminale, migranti O.Viking in quarantena

    “L’Ocean Viking sbarcherà nel porto di Pozzallo. Al fine di assicurare adeguate misure di prevenzione, i migranti saranno trattenuti in quarantena nell’hotspot della cittadina siciliana. Alle medesime finalità precauzionali, il personale della nave rimarrà isolato a bordo per tutto il periodo necessario”. Lo rende noto il Viminale, segnalando che “le autorità competenti provvederanno agli accertamenti e alla sorveglianza sanitaria ritenuti indispensabili”.

    Anche per Biagiotti, dopo Armani, sfilata a porte chiuse

    La sfilata della collezione Laura Biagiotti Autunno Inverno 2020-21 in programma oggi al Piccolo Teatro Studio di via Rivoli avverrà a porte chiuse, così come ha deciso ieri di fare Giorgio Armani. La decisione – spiega la maison – è stata presa in seguito all’aggravarsi della situazione relativa al Corona virus nel nostro Paese con il fine di non esporre gli invitati a rischi.

    ore 9

    Miur: da oggi sospese le gite scolastiche

    Il Ministero dell’Istruzione informa che, “in attesa dell’adozione formale dell’ordinanza prevista dal decreto approvato in Consiglio dei Ministri, per motivi precauzionali, i viaggi di istruzione vanno comunque sospesi a partire già da oggi domenica 23 febbraio 2020”. Lo stop alle uscite didattiche e ai viaggi di istruzione, sottolinea il Miur, riguarda sia le mete in Italia sia all’estero.

    Due nuovi casi a Torino, sale a tre il numero dei contagiati

    Ci sono due nuovi casi di contagio da coronavirus in Piemonte. Si tratta dei genitori di una bambina visitata ieri all’ospedale Regina Margherita di Torino.

    Rettore Trieste, chiusa la sede di Portogruaro

    “Alla luce delle decisioni prese dalla Regione Veneto congiuntamente agli Atenei regionali veneti, comunico la decisione di chiudere la sede di Portogruaro della nostra Università con la medesima decorrenza e durata decisa dagli Atenei veneti”. Lo rende noto il rettore dell’Università di Trieste, Roberto Di Lenarda. Relativamente alle sedi di Pordenone, Gorizia e Trieste, precisa Di Lenarda in una nota, “al momento non si ravvisa la necessità di sospendere le attività”.

    Positivo un 17enne in Valtellina

    È risultato positivo al coronavirus un diciassettenne residente in un paese della Valtellina, che studia però all’istituto agrario di Codogno. Venerdì, dopo esser tornato nel paese della provincia di Sondrio, ha iniziato ad avere la febbre e gli è stato fatto il tampone all’ospedale di Sondrio.

    Serie C, 5 le partite sospese oggi

    Sono cinque le partite sospese in Serie C, oggi a seguito al provvedimento del governo che blocca l’attività sportiva in Lombardia e Veneto. La Lega Pro ha infatti ufficializzato la sospensione degli incontri Piacenza-Sanbenedettese, Giana-Como, Lecco Pro Patria, Arzignano Valchiampo-Padova e Feralpi Slò-Carpi.

    Task force medica in Figc per nazionali

    Una task force dei medici della federazione per analizzare la situazione dell’emergenza Coronavirus e dare indicazioni precise sull’attività delle squadre nazionali: è questa la decisione del presidente della Figc, Gabriele Gravina, che dopo aver ufficializzato il rinvio delle gare in Lombardia e Veneto ha convocato la riunione per domani mattina alle 10 in via Allegri. Intanto sono stati rinviati gli stage delle nazionali Under 19 maschi e femminile.

    Casale, unità mobile davanti ospedale

    È stata allestita dalla Protezione Civile comunale a Casale Monferrato (Alessandria) una unita mobile all’esterno dell’ospedale ‘Santo Spiritò per un primo screening nei casi di sospetto contagio da Coronoavirus. L’amministrazione comunale invita a non recarsi al pronto soccorso, ma a telefonare al numero unico di emergenza 112 restando in casa. Il Comune e la polizia locale sono operativi h24 con per fornire l’adeguato supporto alle autorità sanitarie e di pubblica sicurezza.

    ore 8

    In Veneto 16 casi contagio, un decesso

    Sono saliti a 16 in Veneto i casi di positività al Coronavirus. A Vò Euganeo (Padova) si contano 12 casi, tra cui la persona deceduta ieri mentre a Mirano si contano 4 casi, di cui tre sono operatori sanitari dell’ospedale. Secondo l’ordinanza emessa dal ministro Roberto Speranza, di concerto con il presidente del Veneto Luca Zaia, resta vietato l’accesso all’ospedale di Schiavonia (Padova), dove sono stati accertati i primi due casi di infezione in pazienti ricoverati, di cui uno deceduto. Tutta l’attività programmata è “tassativamente sospesa”, e a tutto il personale in servizio si dovrà misurare la temperatura, valutare eventuali sintomi presenti, effettuare il tampone e attenderne l’esito (circa 3 ore). In presenza di sintomi e tampone positivo verrà attivato il ricovero in malattie infettive. Prosegue l’isolamento a Vò Euganeo, che stamane appare spettrale, mentre a Mira (4 casi) sono state prese misure cautelari: stop a tutte le manifestazioni sportive, compresa la partita Verona-Cagliari.

    Primi effetti delle norme del Cdm, salta la gita di studenti

    Primi effetti delle disposizioni del governo per far fronte all’emergenza coronavirus: il pullman che doveva portare 30 studenti del Convitto Nazionale Umberto I di Torino a Madonna di Campiglio, meta scelta per la gita sulla neve delle vacanze di Natale, è stato fermato: “Ci ha avvisato questa mattina la vicepreside, non si parte”

    ore 7

    Conte non va a Bari

    Il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, non sarà oggi a Bari, giornata conclusiva dell’incontro ‘Mediterraneo frontiera di pacè organizzato dalla Cei. L’assenza di Conte è dovuta all’emergenza coronavirus, dopo l’escalation dei casi in Italia.

    ore 6

    Bilancio a 2.461 vittime, 78mila contagi

    Il bilancio mondiale del coronavirus sale a 2.461 vittime, secondo la mappa online della statunitense Johns Hopkins University. Stando ai dati pubblicati, i casi confermati di contagio sono 78.766, tra cui i 76 italiani. Sono, invece, 23.133 le persone guarite ad oggi.

    ore 5

    Giappone, Studio Ghibli chiuso fino al 17 marzo

    Proseguono le misure di cautela in Giappone per prevenire il contagio del coronavirus. Lo studio Ghibli – il famoso centro di produzione dei film di animazione ideati da Hayao Miyazaki, rimarrà chiuso al pubblico almeno fino al 17 marzo.

    ore 3

    97 morti in Cina, 650 nuovi contagi

    Il bilancio del coronavirus in Cina raggiunge i 2.442 morti, dopo le altre 97 vittime registrate ieri, quasi tutte nella provincia di Hubei. La Commissione nazionale sanitaria ha confermato anche altri 648 casi di positività. La maggior parte delle morti e delle infezioni sono state registrate a Wuhan, dove il virus ha fatto la sua comparsa a dicembre. Il totale dei contagiati in Cina ha raggiunto i 76.936 casi.

    ore 2

    Altri 123 casi in Corea Sud, totale 556

    Seul, 23 feb. – Altri 123 casi di coronavirus sono stati registrati in Corea del Sud, portando il totale a 556. Due persone sono morte in Corea del Sud per il coronavirus aggravando a 4 il bilancio dei decessi nel Paese.

    ore 1

    Gli 11 Comuni in quarantena in Lombardia e Veneto

    Sono undici i comuni del lodigiano e del Veneto interessati dall’emergenza coronavirus e dai relativi provvedimenti delle autorità per impedire la diffusione del virus. Ecco l’elenco completo: Vò Euganeo, Codogno, Castiglione d’Adda, Casalpusterlengo, Fombio, Maleo, Somaglia, Bertonico, Terranova dei Passerini, Castelgerundo e San Fiorano.

    Stabili condizioni 71enne del Milanese

    È ricoverato al san Matteo di Pavia e le sue condizioni sono stabili il pensionato di 71 anni di Mediglia, nel Milanese, risultato positivo al coronavirus. “Le autorità sanitarie stanno ricostruendo i suoi movimenti come da protocollo, stanno facendo un’indagine epidemiologica” ha spiegato il sindaco, che aveva già consigliato l’altro ieri alla popolazione di evitare manifestazioni pubbliche e ogni forma di assembramento.

    Moncler annulla evento aperto al pubblico

    “In seguito degli ultimi aggiornamenti relativi ai casi di coronavirus COVID-19 accertati in Italia e alle indicazioni fornite pubblicamente dalle autorità competenti, Moncler, in via precauzionale e a tutela della salute di tutti, comunica che l’apertura al pubblico di Moncler Genius 2020 prevista per domani 23 febbraio a Milano viene annullata”. È lo stesso brand a comunicarlo.

    Ore 00,00

    Fino a 3 mesi di arresto per chi non rispetta norme dl

    Il mancato rispetto delle misure di contenimento decise stasera dal Governo per fronteggiare l’emergenza coronavirus sarà punito ai sensi dell’articolo 650 del codice penale. Lo prevede il decreto legge varato questa sera del Cdm. L’articolo 650 del codice penale prevede: “Chiunque non osserva un provvedimento legalmente dato dall’autorità per ragione di giustizia o di sicurezza pubblica o d’ordine pubblico o d’igiene, è punito, se il fatto non costituisce un più grave reato, con l’arresto fino a tre mesi o con l’ammenda fino a euro 206”.

    Sabato 22 febbraio

    Ore 23

    Sala: “Rinviata Inter-Sampdoria”

    “Dal Consiglio dei Ministri riceviamo alcune prime istruzioni relative a misure da applicare nel Comune di Milano. In particolare si sospendono le lezioni nelle Università, mentre per le scuole il Ministero competente non ha disposto misure restrittive se non la sospensione delle gite scolastiche. La partita Inter-Sampdoria di domani sera verrà rinviata, così come tutti gli altri eventi sportivi programmati. Domani mattina in Prefettura rifaremo il punto”.Lo ha detto su Facebook il sindaco di Milano Giuseppe Sala.

    Spadafora: “Stop a sport in Veneto e Lombardia domani”

    Nessuna manifestazione sportiva avrà luogo domani in Veneto e Lombardia. Lo annuncia il ministro dello Sport Vincenzo Spadafora al termine del Consiglio dei ministri. In una lettera inviata al presidente del Coni, Giovanni Malagò’, Spadadora – sulla base delle decisioni del cdm – Spadafora chiede al n.1 dello sport italiano “di farsi interprete presso tutti i competenti organismi sportivi dell’invito del Governo di sospendere tutte le manifestazioni sportive di ogni grado e disciplina previste nelle Regioni Lombardia e Veneto per la giornata di domenica 23 febbraio 2020”.

    Conte: “Sanzioni penali a chi esce da focolai”

    La violazione del provvedimento di entrata ed uscita dalle aree di focolaio del Coronavirus “sarà passibile di sanzione penale, secondo l’articolo 650 del Codice penale. Sono misure di cautela a protezione della stessa comunità locale. Ci affidiamo con un patto di fiducia ai cittadini. Per un breve periodo, un paio di settimane, qualche restrizione non impedirà la vita delle persone che ne troveranno anzi giovamento”. Lo ha detto il premier Giuseppe Conte al termine della riunione del Consiglio dei ministri nella sede della Protezione civile.

    Borrelli: “76 le persone contagiate”

    “Sono 76 le persone colpite dal coronavirus, situate in 5 Regioni: 54 di loro sono in Lombardia, 17 in Veneto, 2 in Emilia Romagna, 2 nel Lazio e 1 in Piemonte. Ad ora sono 33 le persone ricoverate con sintomi, di cui 18 in terapia intensiva, 11 invece sono in isolamento domiciliare. Due i deceduti, mentre una persona è stata dimessa allo Spallanzani”. Lo ha detto il capo della Protezione Civile Angelo Borrelli al termine del Cdm.

    Conte: “Nelle aree di focolaio stop ad ingressi ed uscite”

    “Nelle aree focolaio non sarà consentito l’ingresso e l’allontanamento, salvo specifiche deroghe da valutare di volta in volta. In quelle aree è già stata disposta la sospensione delle attività lavorative e delle manifestazioni”. Lo ha detto il premier Giuseppe Conte al termine della riunione del Consiglio dei ministri nella sede della Protezione civile.
    Speranza: “Con Dl possibile intervento anche fuori dai focolai”

    “Vogliamo provare a contenere il più possibile il contagio entro territori ristretti. Con le misure di oggi rendiamo possibile un intervento anche fuori da quei territori”. Lo dice il ministro della Salute Roberto Speranza.

    Sfilata di Armani a porte chiuse

    Giorgio Armani ha deciso di far sfilare la sua collezione a porte chiuse, senza ospiti, dati i recenti sviluppi del Coronavirus. La sfilata in programma domani a Milano verrà registrata a teatro vuoto e trasmessa in streaming sul sito Armani.com. La decisione di Giorgio Armani – viene spiegato all’ANSA – “è stata presa per non esporre ad alcun rischio la salute dei propri ospiti”.

    Conte: “Decreto per contenere il contagio”

    “Abbiamo adottato un decreto legge per contenere i contagi. Il bene della salute degli italiani è quello che ci sta ci sta più a cuore, è quello che nella gerarchia dei valori costituzionali è al primo posto. La salute è al primo posto in una ideale gerarchia di valori”. Lo ha detto il premier Conte  alla conferenza stampa dopo il Consiglio dei ministri. Il Cdm rende possibile la sospensione delle gite scolastiche

    “In Consiglio dei ministri abbiamo adottato provvedimenti urgenti e straordinari sul Coronavirus. Le misure approvate consentono la sospensione delle uscite didattiche e dei viaggi di istruzione delle scuole, in Italia e all’estero. Una richiesta che ho portato all’attenzione dei colleghi di governo e che farò in modo di rendere operativa già nelle prossime ore. Una precauzione che a mio avviso si rende necessaria in questo scenario”. Lo scrive su Twitter la ministra dell’Istruzione Lucia Azzolina.

    Ore 22

    I casi in Veneto salgono a 15

    Sono saliti a 16 i casi positivi al test coronavirus in Veneto. Lo apprende l’ANSA da fonti della regione. In particolare, a Vò Euganeo si contano 12 casi, tra cui la persona deceduta ieri, e a Mirano si contano 4 casi, di cui tre sono operatori sanitari dell’ospedale.

    Si allontana da Codogno e torna ad Avellino: famiglia in quarantena

    Si è allontanato da Codogno, in provincia di Lodi, dove risiede, nonostante la quarantena imposta per l’emergenza da coronavirus, ed è ritornato nel paese di origine a Montefusco, comune di un migliaio di abitanti in provincia di Avellino. Un 27enne è ora sottoposto alla quarantena assieme a tutta la sua famiglia.

    Governo sente opposizioni e Regioni su decreto

    Il governo ha sentito le opposizioni e le Regioni al momento interessate dall’emergenza coronavirus per illustrare le misure contenute nel decreto che sta predisponendo il Consiglio dei ministri. Una decisione che è stata presa, secondo quanto si apprende, per avere la massima condivisione possibile su provvedimenti che andranno ad impattare direttamente sulla vita di migliaia di cittadini.

    Ore 21
    Ferrara, università chiusa per una settimana

    Il rettore dell’Università di Ferrara ha deciso di fermare le attività didattiche dell’ateneo e la chiusura dell’università per una settimana

    Coronavirus: negativi i tre casi nelle Marche

    Il centro diagnostico regionale di riferimento ha comunicato che il risultato delle indagini sui tre casi monitorati oggi è risultato negativo. Nelle Marche a oggi non ci sono casi positivi.

    Ore 20

    Caso del ricoverato al San Raffaele, test non ancora certi

    Riguardo il caso di Milano, dell’uomo di Sesto San Giovanni ricoverato al San Raffaele, ci sarebbero ancora controprove in corso sui campioni biologici. I primi test, secondo quanto si apprende, non hanno dato dato riscontri univoci.

    Università lombarde chiuse fino al 2 marzo

    Le università lombarde resteranno chiuse fino al 2 marzo, lo ha deciso la conferenza dei rettori

    Il consiglio dei ministri lavora a decreto con misure speciali

    Il governo sta lavorando ad un decreto legge con una serie di misure speciali per contenere il diffondersi del Coronavirus. Secondo quanto apprende l’ANSA, il Cdm sta ipotizzando una serie di misure che consentirebbero di intervenire su diversi aspetti: dalla chiusura delle scuole alla sospensione di manifestazioni e attività lavorative fino alla possibilità – sulla quale si sta ancora discutendo – di utilizzare, in caso di necessità, forze di polizia e militari per far rispettare le prescrizioni.

    Secondo caso di positività nel Milanese

    C’è una seconda persona positiva al coronavirus nel milanese. Si tratta di un abitante di Mediglia, a Sud del capoluogo, che era ricoverato all’ospedale di Melegnano e che ora sarebbe stato trasferito al Sacco. Già ieri il sindaco di Mediglia aveva disposto l’annullamento degli eventi aggregativi.

    Tre abruzzesi tornati dal Lodigiano in isolamento volontario

    Tre abruzzesi, due lavoratori ed uno studente provenienti dalla provincia di Lodi, sono in isolamento volontario nelle loro abitazioni a scopo precauzionale, non presentando nessuno dei sintomi del Coronavirus. I tre sono tornati in Abruzzo prima che nel territorio lombardo scoppiasse il focolaio della Covid-19. Sono stati loro a contattare medici di famiglia ed Asl.

    Roma, pronto soccorso Tor Vergata regolarmente aperto

    “Peraltro sta circolando una fakenews circa la chiusura del pronto soccorso di Tor Vergata e il direttore dell’azienda Policlinico Tor Vergata presenterà denuncia all’autorità giudiziaria per procurato allarme”. Lo dichiara l’assessore alla Sanità e l’Integrazione Sociosanitaria della Regione Lazio Alessio D’Amato.

    Roma, tutti negativi i test di oggi allo Spallanzani

    “Sono tutti negativi i test processati oggi presso l’istituto Spallanzani per il COVID-19 compreso quello sullo studente di Tor Vergata che si era presentato al pronto soccorso”. Lo dichiara l’Assessore alla Sanità e l’Integrazione Sociosanitaria della Regione Lazio Alessio D’Amato.

    Bufala sui social con logo di un sito di news, la denuncia

    Da qualche ora sta girando sui social network un’immagine fake con il logo del sito di informazione “VeneziaToday” con il titolo di un articolo falso che parla di un secondo caso di positività al Coronavirus nel veneziano. Lo riferisce all’Ansa lo stesso sito VeneziaToday, sottolineando che “l’immagine, falsa come il contenuto dell’articolo, è stata creata artificialmente per danneggiare VeneziaToday e per creare allarmismo sociale ingiustificato. Il Gruppo Editoriale Citynews, editore di VeneziaToday, ha già presentato denuncia alla polizia Postale per individuare l’autore dell’immagine fake”.

    Ore 19

    Il presunto “paziente zero” non ha mai avuto il virus

    Non ha mai avuto il coronavirus il presunto ‘paziente zero‘, l’amico del 38enne di Codogno che era stato a cena con lui dopo esser tornato dalla Cina. Lo ha detto ai cronisti il viceministro della Salute Pierpaolo Sileri. “Dai test effettuati – ha detto – è emerso che non ha sviluppato gli anticorpi”. L’uomo era già risultato negativo al primo test per il coronavirus. Dunque, non è partita da lui la diffusione del virus nel lodigiano.

    Lezioni ed esami sospesi all’università

    L’Università Cà Foscari di Venezia sospenderà le lezioni e gli esami in tutte le sedi dal 24 al 29 febbraio compresi. Biblioteche e aule studio saranno chiuse da domani al primo marzo. Lo ha comunicato il rettore, Michele Bugliesi, secondo le indicazioni del presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, e in coordinamento con le altre università della regione. Per il personale docente e non docente, le attività si svolgeranno regolarmente, fatte salve le ordinanze locali che vincolino la mobilità delle persone. Un provvedimento analogo è in fase di valutazione per le tre università del Piemonte.

    Primo caso a Milano: è un paziente del San Raffaele

    L’uomo ha 78 anni è originario di Sesto San Giovanni, ed è ricoverato al San Raffaele da cinque giorni. Ora si cerca di capire se il contagio è avvenuto in ospedale o nei giorni precedent al ricovero. In Lombardia sale così a 46 il numero delle persone risultate positive al test. Nel computo rientra anche la donna di 76 anni deceduta al proprio domicilio a Casalpusterlengo e che è stata sottoposta a tampone post mortem.

    Ore 18

    Scuole chiuse in Trentino fino a mercoledì

    Per fronteggiare l’emergenza Coronavirus, almeno fino a mercoledì prossimo saranno chiuse in Trentino in via precauzionale le scuole di ogni ordine e grado come anche le scuole dell’infanzia e gli asili nido. C’è l’ipotesi di fermare i corsi anche all’università. Prevista inoltre la sospensione delle gite fuori provincia delle scolaresche trentine, mentre la Giunta provinciale ha chiesto al governo di bloccare le gite scolastiche verso il Trentino. Le nuove misure sono state annunciate in conferenza stampa dal presidente della Provincia autonoma di Trento, Maurizio Fugatti.

    Le misure di prevenzione nelle carceri

    “Esonero dal servizio, fino a nuove disposizioni, per tutti gli operatori penitenziari residenti o comunque dimoranti nei comuni di Codogno, Castiglione d’Adda, Casalpusterlengo, Fombio, Maleo, Somaglia, Bertonico, Terranova dei Passerini, Castelgerundo e San Fiorano. Analoga impossibilità di accedere agli istituti penitenziari anche per il personale esterno, gli insegnanti, i volontari e i familiari di detenuti che provengano dai suddetti comuni. Sospese, inoltre, con effetto immediato e fino a nuova disposizione, le traduzioni dei detenuti verso e dagli istituti penitenziari rientranti nella competenza dei provveditorati di Torino, Milano, Padova, Bologna e Firenze”. È Quanto si legge in una nota del ministero della Giustizia.

    Veneto, sospesa l’attività del rugby e del basket

    L’attività agonistica è stata sospesa “a carattere prudenziale e preventivo” al fine di ridurre al minimo il rischio di diffusione del virus. Lo ha reso noto il comitato regionale. Analoga decisione per il basket, che ha sospeso tutte le attività agonistiche fino al 26 febbraio incluso.

    Ore 17

    Positivo al test all’Ospedale di Piacenza l’infermiere del 38enne di Lodi

    È positivo al coronavirus l’infermiere addetto al triage all’ospedale di Codogno (Lodi) che prese in carico il 38enne lodigiano colpito da Covid-19. Si tratta di un piacentino che si era messo già ieri in isolamento volontario a casa, dove vive da solo, e che nella notte è stato trasportato in ospedale a Piacenza a causa della comparsa dei primi sintomi. Secondo quanto riporta l’Ansa è in buone condizioni di salute e sta ricevendo adeguate cure.

    A Milano aperti gli uffici comunali, va avanti la Settimana della Moda ma è rinviata la fiera dell’occhialeria Mido

    “Continueremo a tenere aperti i nostri servizi e i nostri uffici ma rinvieremo” quello che si può rinviare. Lo ha detto il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, al termine della riunione in prefettura. “Abbiamo un concorso in settimana con migliaia di persone che arrivano da tutta Italia e lo rinvieremo. – ha concluso -. C’è attenzione a dove si può ridurre il rischio. Poi si naviga a vista e domani alle 10 ci rivediamo qui”. Nessun contraccolpo al momento sugli eventi della Settimana della Moda. Annunciato invece il rinvio a fine maggio del Mido, la fiera dell’occhialeria in programma dal 29 febbraio al 2 marzo.

    La Regione Friuli Venezia Giulia dichiara lo stato di emergenza

    La Regione Friuli Venezia Giulia ha decretato lo stato di emergenza fino al 31 luglio prossimo per “fronteggiare il rischio sanitario da Coronavirus, anche in considerazione dei primi casi di contagio nel territorio italiano e in particolare nella vicina regione del Veneto ed in esito della riunione del Comitato operativo di Protezione civile avvenuta oggi”. Lo ha reso noto il vice governatore Fvg, Riccardo Riccardi, che ha agito concordemente con il governatore, Massimiliano Fedriga. Con il decreto dello stato di emergenza, ha proseguito Riccardi, “la Regione potrà adottare una procedura più agile per l’acquisto di beni, servizi e forniture attraverso un affidamento diretto senza indagini di mercato sopra e sotto soglia comunitarie, per tutto ciò che è necessario per affrontare l’emergenza”. La misura, ha aggiunto, “è utile per disporre di risorse tali da consentire, ad esempio, di mettere a disposizione le strutture nel caso in cui si rendesse necessario adottare l’isolamento”.

    Parziale retromarcia della Procura di Milano sulla chiusura degli uffici

    “Errata corrige! Su disposizione dei capi dell’ufficio si comunica che lunedì 24 febbraio, tutti gli uffici, comprese le segreterie dei pm, saranno chiusi al pubblico fino alle ore 9.30. Entro tale orario, la dirigenza valuterà e comunicherà nuove o ulteriore disposizione in merito”. Con questa mail interna la procura di Milano ha corretto il tiro in merito ai provvedimento da prendere rispetto al Coronavirus.

    Convocato Consiglio dei ministri straordinario nella sede della Protezione Civile

    Alle 18.30 nella sede della Protezione Civile si terrà una seduta del Consiglio dei ministri per valutare l’adozione di misure straordinarie contro l’epidemia di Coronavirus

    Ore16

    Chiusa la Corte d’Appello e gli uffici della procura di Milano

    Da lunedì gli uffici della procura di Milano resteranno chiusi al pubblico “fino a nuova ulteriore disposizione”. Il presidente della Corte d’Appello di Milano Marina Tavassi ha disposto che in via precauzionale che magistrati, personale amministrativo e tutte le persone che svolgono stage formativi negli uffici giudiziari, e che provengono dai Comuni del “cluster di infezione” del Coronavirus, si astengano dal lavoro in tutti gli uffici del distretto “sino a nuove indicazione”. E’ quanto riporta un provvedimento organizzativo della Corte d’Appello di Milano datato 22 febbraio, sulla base dell’ordinanza del Ministero della Salute e della Regione Lombardia.

    Primo contagiato a Torino, bilancio sale a 52

    Ha 40 anni il primo contagiato a Torino. Per motivi lavorativi era entrato in contatto con Sale così a 52 il numero dei contagiati in Italia.

    Zaia: “Mattarella ha chiamato per informarsi”

    Il capo dello Stato ha telefonato al presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, per informari sulla situazione: “Mi ha chiamato anche il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, per chiedere informazioni sulla situazione nel Veneto e ho parlato a lungo con lui spiegando le criticità. In queste ore ho sentito anche il ministro della Salute Roberto Speranza, il presidente del Consiglio Giuseppe Conte; praticamente mezzo governo”.

    A Piacenza scuole chiuse fino a martedì

    Scuole chiuse, così come gli impianti sportivi pubblici e privati, fino a martedì 25 febbraio compreso a Piacenza e provincia, e l’invito a evitare i luoghi molto affollati. Sono le decisioni, valide per tutto il Piacentino, che arrivano dal primo incontro della giornata del Comitato allargato di Piacenza per affrontare i problemi legati al Coronavirus, convocato dal prefetto Maurizio Falco. Si tratta di provvedimenti a solo titolo “esclusivamente precauzionale”.

    Burioni: “Casi in Italia aumenteranno”

    “Nelle prossime ore è inevitabile che il numero dei soggetti trovati positivi al nuovocorona virus aumentera’, ha detto il virologo Burioni, che però ha invitato a evitare allarmismi: “Niente panico, niente polemiche ma consapevolezza piena di quanto sta accadendo. Ognuno di noi può, con i propri comportamenti responsabili, far da barriera alla diffusione del virus. Facciamolo e basta, senza esitazioni”.

    Anche Lamorgese e Gabrielli a Protezione civile

    Il ministro dell’Interno Luciana Lamorgese e il capo della polizia Franco Gabrielli stanno raggiungendo la sede della Protezione civile dove da diverse ore è in corso una riunione del Comitato operativo con il premier Conte, i ministri Di Maio, Speranza e De Micheli e il Commissario straordinario Angelo Borrelli.

    Coronavirus: secondo trend topic su Twitter, 31.000 tweet

    Le informazioni sul coronavirus rimbalzano su Twitter, specchio dell’attenzione che gli italiani stanno dando in queste ore alla diffusione dei contagi nel nostro Paese. L’hashtag #coronarvirusitalia è il secondo trend topic del giorno sul social network, con 31 mila tweet alle ore 16, e in velocissimo aumento. Su Twitter, così come su altri social, dopo l’accordo del ministro della Salute Roberto Speranza per una corretta informazione sul tema, avviando una ricerca con le parola ‘coronavirus’ o ‘Covid-19’ appare il messaggio: “Informati! per assicurarti di avere le informazioni ufficiali sul coronavirus consulta il sito del Ministero della Salute”.

    Salvini: “Lavoriamo perché non diventi disastro”

    “Stiamo lavorando perché il problema non diventi un disastro”. Sono le parole del leader della Lega Matteo Salvini, oggi alla cittadella del Carnevale di Viareggio (Lucca), parlando con i giornalisti a margine della sua visita, durante la quale ha potuto ammirare i carri allegorici. “Per evitare danni ulteriori – ha aggiunto Salvini – controlliamo e chiudiamo”. Poi ha aggiunto: “Quelli che negano l’evidenza per buonismo o ignoranza, quelli che dicono è tutto sotto controllo mi sembra che abbiano capito poco o hanno capito tardi. Lo stesso presidente del Consiglio non più tardi di due giorni fa diceva che la situazione era tutta sotto controllo”.

    Patron Ascoli contro rinvio della partita: “Paese assurdo e ridicolo”

    Il rinvio di Ascoli-Cremonese per l’allarme Coronavirus non è andato giù al patron dell’Ascoli Calcio Massimo Pulcinelli. Duro il suo sfogo pubblicato sui social. “È ufficiale rinviata! Paese assurdo. Ridicolo! Gestito da irresponsabili. Lo stadio? Il luogo meno pericoloso al mondo. Ora chiudiamo tutti gli esercizi pubblici per la paura!” ha scritto Pulcinelli.

    Ore 15

    Zaia: “Università del Veneto saranno chiuse”

    Il presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, ha annunciato che la prossima settimana la Università del Veneto resteranno chiuse. “Rispetto a chiusure di strade e confinamenti, ne abbiamo parlato questa mattina e stiamo elaborando delle linee guida in maniera tale che ci sia un approccio uniforme, anche perché non sappiamo nei prossimi giorni quale sarà l’evoluzione. Nel frattempo i rettori di tutte le Università del Veneto comunicano che la prossima settimana le Università saranno chiuse. Quindi non ci saranno lezioni e gli esami verranno spostati di una settimana”.

    Provincia Trento, non recarsi in zone di contagio

    La Provincia di Trento raccomanda ai trentini di non recarsi nelle zone dove si sono già registrati casi di contagio e di evitare luoghi e situazioni di particolare affollamento. Nel frattempo sono state sospese o annullate spontaneamente alcune manifestazioni sportive previste fra oggi e domani in Trentino. Oggi anche il presidente della Provincia autonoma di Trento, Maurizio Fugatti, l’assessore alla salute e politiche sociali, Stefania Segnana, e i dirigenti generali Giancarlo Ruscitti e Raffaele De Col hanno seguito dalla sala della protezione civile la teleconferenza organizzata dal presidente del Consiglio sull’emergenza Coronavirus. Per informazioni generali i cittadini possono chiamare il numero 1500 mentre il numero 112 va chiamato solo per segnalare casi sospetti, sottolinea la Provincia.

    Ricciardi: “Italia prima in Europa per casi”

    “L’Italia si colloca, al momento, al primo posto tra i Paesi europei per numero di contagi da nuovo coronavirus SarsCoV2”. Il triste primato del nostro Paese è sottolineato da Walter Ricciardi, membro del Consiglio Esecutivo dell’Organizzazione mondiale della Sanità. Attualmente, nel nostro Paese si registrano infatti oltre 50 casi di contagi secondari (in persone non provenienti da aree a rischio) e due decessi, ma il numero delle infezioni continua a crescere.

    Zingaretti: “Salvini si vergogni, inadatto a governare il Paese”

    Anche il segretario Pd ha criticato le dichiarazioni del leader della Lega: “Chi di fronte a un tema così enorme, il dovere di rassicurare i cittadini, si preoccupa in modo meschino di fare polemica politica, conferma che parliamo di un leader inadeguato anche solo a teorizzare di prendere in mano le redini dell’Italia. Si vergogni…La sua solita ironia non fa ridere nessuno”.

    Smi: “Sanzioni per chi viola la quarantena”

    “L’isolamento domiciliare deve essere come i trattamenti sanitari obbligatori con sanzioni per coloro che violano le prescrizioni del Ministero della salute”. Ad affermarlo è il segretario generale del Sindacato medici italiani (Smi) Pina Onotri annunciando una lettera aperta al Ministro della Salute. “Sono state messe in quarantena solo le persone in arrivo direttamente dalle zone colpite dal Covid-19, ma l’isolamento avrebbe dovuto essere obbligatorio da subito anche per chi è arrivato in Italia attraverso voli intermedi e triangolazioni”, aggiunge.

    Gallera: “Non c’è legame tra focolai lombardo e veneto”

    Non esiste legame tra i focolai di Lombardia e Veneto: lo ha detto l’assessore al Welfare della Lombardia Giulio Gallera, interpellato da Sky Tg24. “Non esiste nessun collegamento tra il focolaio lombardo e quello veneto”. Poi ha precisato che il focolaio in Veneto è “autonomo”.

    Spadafora: “Monitoriamo senza allarmismi”

    “Stiamo monitorando e man mano prendendo tutti i provvedimenti necessari. Non vogliamo fare allarmismo ma è ovvio che i luoghi di aggregazione sportiva sono tra i posti in cui le difficoltà possono presentarsi maggiormente”. Così Vincenzo Spadafora, ministro per le politiche giovanili e lo sport, a proposito dell’emergenza coronavirus. “Sono in stretto contatto col presidente del Coni Malagò, ma anche con i presidenti delle federazioni, e col presidente del Consiglio. Monitoreremo di volta in volta insieme a chi ha la competenza anche da un punto di vista sanitario, ma non vogliamo creare allarmismo. Faremo quello che è necessario per la tutela di tutti i cittadini”.

    Rinviata corsa podistica nell’Astigiano

    La quarta edizione della Monferrun, la gara podisticia che si sarebbe dovuta svolgere tra Nizza e Canelli nell’Astigiano è stata annullata “per motivi di sicurezza sanitaria”. Lo conferma il sindaco di Nizza Monferrato, Simone Nosenzo. “La manifestazione – si legge in una locandina pubblicata dalla pagina Facebook della manifestazione – che si sarebbe dovuta disputare domani, è stata rinviata per precauzioni sanitarie, prese sotto consiglio della Prefettura e dell’Asl. Nei prossimi giorni verrà indicata la nuova data”.

    Fontana: “Da Conte garanzie economiche”

    Il presidente della Lombardia Attilio Fontana ha riferito di aver parlato con il premier Conte delle misure da adottare nei confronti delle aziende delle aree colpite dal coronavirus: “Ne abbiamo assolutamente parlato e abbiamo ricevuto garanzie da parte del presidente del Consiglio” sul sostegno economico.

    Assessore Lombardia: “Non è pandemia”

    “Non è una situazione di pandemia, per ora non ci sono motivi perché nel resto della regione vengano prese misure di alcun tipo dal punto di vista sanitario”, ha detto ancora  l’assessore lombardo al Welfare Giulio Gallera, che ha aggiunto che “non sono ancora arrivate comunicazioni, per avere un’indagine complessiva rispetto al paziente zero: bisogna fare più esami. Noi non escludiamo nessuna opzione”. L’assessore ha chiarito che “il cognato di questa persona è positivo e non ha avuto contatti con altri, ma non escludiamo altre strade. Agiamo a 360 gradi, individuare quello è una chiave di volta importante”.

    Gallera, escludiamo casi a Milano

    “Escludiamo situazioni a Milano” ha precisato l’assessore lombardo al Welfare Giulio Gallera, facendo il punto sulla situazione del coronavirus in Lombardia.

    Stop ad ambulatorio dedicato aperto a Firenze

    L’ambulatorio Lilla allestito all’Osmannoro, in provincia di Firenze, per eseguire i test volontari a cittadini di rientro dalla Cina con sintomi compatibili con quelli del Covid-19 cambia funzione a quattro giorni dalla sua apertura. “Da oggi, con l’entrata in vigore della nuova circolare ministeriale, saremo noi ad andare a fare il tampone da chi presenta sintomatologie: quello dell’Osmannoro non è più un ambulatorio ma rimane un punto medico”, ha spiegato Renzo Berti, direttore del dipartimento di prevenzione dell’Asl Toscana Centro, facendo riferimento a quanto previsto dall’ordinanza firmata ieri dalla Regione. Berti ha spiegato che dall’inizio dell’emergenza all’ambulatorio dell’Osmannoro sono stati eseguiti tre test su altrettanti pazienti, “tutti risultati negativi”.

    Catalfo: “Cig per lavoratori aree Lombardia”

    “Da ieri, insieme all’Inps, stiamo monitorando gli sviluppi della situazione” sul Coronavirus “e studiando le contromisure da adottare per i lavoratori delle aziende situate nell’area interessata dall’ordinanza del Ministero della Salute d’intesa con la Regione Lombardia”. Lo dice il ministro del Lavoro, Nunzia Catalfo. “Una – spiega – l’abbiamo già individuata ed è quella di concedere loro la Cassa integrazione ordinaria (Cigo): trattandosi di un evento imprevedibile, qual è questo, non c’è bisogno di una norma ad hoc”.

    Trasferito a Pavia 38enne di Codogno

    È stato trasferito al Policlinico San Matteo di Pavia il 38enne colpito da una forma grave di Covid-19, il cosiddetto ‘caso indicè da cui è partito l’effetto domino di casi sospetti e confermati di nuovo coronavirus nel Lodigiano. Il giovane era ricoverato in Terapia intensiva a Codogno e nelle ultime ore le sue condizioni erano state confermate “stabili”. Atteso da ieri all’ospedale Sacco di Milano, è stato invece portato a Pavia.

    Ore 14

    Anziana morta era positiva, ma cause del decesso non chiare
    Era positiva al coronavirus la donna di 77 anni morta ieri, ma le cause del decesso sono da chiarire. “Aveva tutta una serie di sue patologie. A questa persona post mortem è stato fatto il tampone ed è risultato positivo, ma ad oggi non possiamo dire, visto che manca l’autopsia e altri esami, se è morta a causa del coronavirus o per altre situazioni”, ha chiarito l’assessore lombardo al Welfare Giulio Gallera, parlando del primo decesso in Lombardia per coronavirus.

    Vò, indagini su attività cinese e screening su tutti gli abitanti
    Sono in corso da parte dell’amministrazione di Vò verifiche per scoprire il possibile punto di partenza del contagio da coronavirus registrato in paese. Una delle ipotesi, spiega il sindaco Giuliano Martini, ricondurrebbe a un’attività imprenditoriale gestita da cittadini cinesi che potrebbero aver avuto contatti recenti con il paese d’origine. Tra queste persone, secondo il sindaco, alcune frequentavano occasionalmente due bar del paese, punto di ritrovo, tra gli altri, dei due primi contagiati. E lunedì a Vò Euganeo partirà lo screening su tutti gli abitanti.

    Gallera: “Focolaio in basso lodigiano”
    “Abbiamo la conferma che l’area del basso lodigiano è centro di un focolaio. Possiamo dirlo in maniera abbastanza certa, tutte le situazioni di positività hanno o avuto contatti nei giorni 18 e 19 con il pronto soccorso e l’ospedale di Codogno”. Lo ha detto l’assessore lombardo al Welfare Giulio Gallera, facendo il punto sulla situazione del coronavirus in Lombardia.

    Fontana: “Sono 39 gli infettati in Lombardia e 11 in Veneto”
    Il numero degli infettati in Lombardia sale a 39, mentre in Veneto sono 11. Lo ha comunicato il presidente della Regione Attilio Fontana, sottolineando che si sono “tutti verificati” nella stessa area a sud di Lodi. Diventano quindi 51 i contagi totali in Italia.

    Gelmini: “Conte convochi tavolo di crisi”
    “Lombardia e Veneto sono le regioni più colpite dall’emergenza Coronavirus in Italia, ma ci sono timori ovviamente in tutto il Paese. Vanno prese misure immediate, coordinate, decise. Coloro che rientrano dalla Cina vanno visitati accuratamente e sottoposti a quarantena. Non possono esserci errori. Il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, convochi al più presto a Palazzo Chigi il tavolo di crisi con tutte le forze politiche presenti in Parlamento e informi anche le opposizioni sulle azioni che il governo intende mettere in campo nelle prossime ore”. Lo afferma in una nota Mariastella Gelmini, capogruppo di Forza Italia alla Camera dei deputati.

    Morani contro Salvini: “Pericoloso, schifosa propaganda”
    “Capite perché Salvini è pericoloso? Usa ogni mezzo per la sua schifosa propaganda fregandosene della responsabilità che chi ha ruoli di guida politica deve avere nei confronti dei cittadini”. A scriverlo su Twitter è Alessia Morani (Pd), sottosegretaria al Ministero dello Sviluppo economico, commentando l’annuncio del leader della Lega Matteo Salvini che denuncia il presidente della Regione Toscana Enrico Rossi. “Oggi – aggiunge – verrebbe facile chiedere se ha denunciato Zaia e Fontana, ma non siamo come lui”.

    A Crema niente Carnevale e scuole chiuse fino a martedì
    A Crema è stata revocata la tradizionale sfilata di carnevale in programma domani, e fino a martedì (salvo successive disposizioni) sono chiuse tutte le scuole dell’infanzia e materne, sono state annullate tutte le manifestazioni pubbliche e private all’aperto ed in spazi chiusi, sono stati chiusi la piscina Comunale e tutti gli impianti sportivi sede di manifestazioni, allenamenti e competizioni amatoriali e dilettantistiche. Lo ha disposto “in via prudenziale” l’amministrazione del Comune in provincia di Cremona, vista la vicinanza con le aree in cui sono diffusi i contagi di coronavirus.

    Vescovo Piacenza vieta scambio di pace
    Distribuire la Comunione solo sulla mano e non in bocca ed evitare lo scambio di pace. Sono alcune delle misure disposte dal vescovo di Piacenza Gianni Ambrosio per le messe nelle chiese della Diocesi. A seguito delle disposizioni emanate dalla Prefettura di Piacenza sul Coronavirus, il Vescovo ha disposto, a scopo precauzionale e sino a nuove indicazioni, anche la sospensione delle attività di catechismo, di gruppo e altre occasioni aggregative.

    Poste chiudono uffici nelle zone del contagio
    Nei territori interessati dal coronavirus (e in quelli che nei prossimi giorni potrebbero esserlo) le poste hanno chiuso o chiuderanno “tutti gli uffici. I lavoratori che lavorano o risiedono sempre nei luoghi coinvolti dall’epidemia, compresi quelli in servizio in altre località non ritenute sensibili, devono rimanere a casa con un permesso retribuito”. Lo segnala la Cgil poste sul suo profilo Facebook dando conto della decisioni assunte dalla task force aziendale e rimandando i dettagli a un comunicato aziendale.

    Tampone su famigliari vittima Casalpusterlengo
    Nella villetta di Casalpusterlengo dove abitava l’anziana morta per coronavirus in tarda mattinata si è presentato un tecnico dell’Ats della Città metropolitana di Milano. È probabile che abbia sottoposto a tampone i famigliari della donna, per verificare che i famigliari non siano stati contagiati.

    Rinviata la partita di calcio Ascoli-Cremonese
    L’allarme Coronavirus ha portato al rinvio della partita di calcio Ascoli-Cremonese in programma oggi alle 15 allo stadio Del Duca di Ascoli Piceno e valida per il campionato di serie B. La decisione del Gos (Gruppo operativo sicurezza) è stata comunicata poco fa alle due squadre che erano già giunte nell’impianto sportivo ascolano. A Cremona è stato segnalato un caso positivo, e nella città lombarda sono state chiuse le scuole e annullati tutti gli eventi culturali e sportivi.

    Tende della Protezione civile all’interno dell’ospedale di Schiavonia
    Sono state posizionate in un cortile interno, tra due blocchi dell’ospedale di Schiavonia, le tende della Protezione civile del Veneto messe a disposizione in caso di emergenza, la scorsa notte. Si tratta di tende pressurizzate, che attualmente non sono occupate da alcuna persona, poste sotto sorveglianza da parte dei volontari dell’Associazione nazionale carabinieri. Nei prossimi giorni la struttura ospedaliera dovrebbe essere evacuata e sanificata, e gli occupanti sistemati provvisoriamente, con la creazione di un ospedale da campo esterno.

    Bloccate nuove accettazioni al Sacco di Milano
    L’ospedale Sacco di Milano ha bloccato le accettazioni di nuovi pazienti, ma in modo selettivo, per disporre al meglio dei posti letto a disposizione.

    Aziende: “Chi è a rischio resti a casa”
    Le aziende di Milano e dell’hinterland si stanno attrezzando per fronteggiare l’epidemia del coronavirus che ha colpito la Bassa lodigiana in accordo con le disposizioni del Ministero della salute e della Regione Lombardia. Da questa mattina gli uffici del personale dei grandi gruppi come Eni, Snam e Saipem stanno contattando uno a uno i dipendenti che risiedono nei Comuni in provincia di Lodi indicati tra quelli a rischio. L’indicazione che viene data loro è di rimanere a casa ed evitare il più possibile i contatti sociali.

    Ore13

    Lodi, restano ferme attività Unilever
    Restano ferme le attività del centro di ricerca della multinazionale Unilever a Casalpusterlengo (Lodi), dove lavora il 38enne ricoverato a Codogno contagiato dal coronavirus. Il fermo delle attività è stato disposto ieri per consentire di effettuare i test necessari e in attesa delle indicazioni delle autorità sanitarie.

    Annullate feste di Carnevale a Pavia
    Il sindaco di Pavia ha deciso di annullare le feste di carnevale di oggi e domani.

    Cei, pronti a misure, ma niente allarmismi
    “Noi pensiamo di essere in totale accordo col ministro della Salute, ma siamo disposti per tutelare la salute della nostra gente ad attuare qualunque disposizione”, ha dichiarato il presidente Cei, card. Gualtiero Bassetti, sottolineando che “non bisogna diffondere allarmismo, perché non serve l’allarmismo, servono le cautele giuste che in questo caso dovremo osservare e siamo disposti ad osservare”.

    Messaggio audio a Casalpusterlengo: “Non uscite”
    “Avviso alla cittadinanza del Comune di Casalpusterlengo, oggi sabato 22 febbraio. In base all’ordinanza del Ministero della Salute si invitano i cittadini a ridurre le uscite e a evitare momenti di aggregazione”. È questo il messaggio audio dell’assessora alla Protezione civile, Lina Ressegotti, diffuso per la strada dagli altoparlanti delle auto della polizia locale e della Protezione civile. “Non uscire dal Comune di residenza – è l’invito della assessora -. In caso di febbre, tosse, raffreddore e mal di gola, contattare il 112. Sono garantiti i servizi essenziali: farmacie, generi alimentari e servizi sanitari”. Il messaggio audio cambierà a seconda dell’evolvere della situazione e delle conseguenti disposizioni che saranno adottate.

    Accesso vietato a casa di riposo a Piacenza
    È stato vietato l’accesso alla casa di riposo Vittorio Emanuele di Piacenza. Ingresso interdetto, per chiunque tranne gli operatori, alla più importante struttura cittadina per anziani: si tratta di una misura precauzionale decisa d’urgenza da Asp Città di Piacenza per tutelare gli ospiti della struttura, e dovuta alla situazione di rischio contagio da Coronavirus in corso da ieri in tutta la zona, in considerazione del fatto che, come è noto, gli anziani sono i soggetti più a rischio di vita in caso di contagio.

    Ippolito: “Non è malattia mortale, la ricerca va avanti”
    Il coronavirus “è una malattia non mortale, la ricerca fa grandi passi avanti”. È quanto ha detto il direttore scientifico dello Spallanzani, Giuseppe Ippolito, durante la conferenza stampa. “Il sistema funziona, il Paese regge. E’ stato deciso di fare scelte coraggiose come la chiusura dei voli”.

    Riattivato il sito del ministero della Salute
    È di nuovo accessibile il sito del ministero della Salute

    Dimessi da ospedale Piacenza con test negativo
    Sono stati dimessi dall’ospedale di Piacenza i pazienti per i quali i test non hanno evidenziato la presenza del coronavirus sono stati già dimessi. Tra questi la donna ricoverata ieri e collega del 38enne di Lodi colpito da Covid-19. Lo comunica la Regione Emilia-Romagna al termine di un punto in Prefettura a Piacenza. “Abbiamo ricoverato ieri la signora lombarda risultata positiva al tampone – spiega Sergio Venturi, assessore regionale alla Salute – e si stanno praticando tutte le cure del caso. Confermo che al momento non vi sono emiliano-romagnoli colpiti dal virus, e tutto il sistema sanitario regionale è attivo”.

    Riunione della Protezione civile
    È in corso In corso Comitato Protezione Civile sul coronavirus alla presenza di Conte. In collegamento ci sono rappresentanti di tutte le Regioni, tra cui i governatori Fontana, Zaia, Fedriga, Tesei e il presidente della regione autonoma di Trento Fugatti. Lo rende noto Palazzo Chigi.

    Rinviate 88 partite di calcio in Lombardia
    Sale a 88 il numero delle partite dei campionati dilettanti rinviate in Lombardia per l’emergenza sanitaria legata al Coronavirus. Il comitato regionale della Lega Dilettanti della Lombardia ha infatti fornito un primo aggiornamento rispetto alle iniziali 42 gare di diversi campionati, dall’eccellenza alle juniores femminili fino alle giovanili, rinviate nella giornata di ieri, con il numero delle partite posticipate salito così a 88 sulle 502 in programma. Il comitato regionale nel tardo pomeriggio fornirà un ulteriore aggiornamento.

    Ore 12

    Spallanzani, in 77 sottoposti a test
    Ad oggi, allo Spallanzani, sono 77 i pazienti sottoposti al test del coronavirus. È quanto risulta dall’ultimo bollettino medico da cui emerge un aumento degli accessi rispetto ai 68 registrati ieri. Di questi, 63, risultati negativi al test, sono stati dimessi. Quattordici pazienti sono tutt’ora ricoverati: tre sono i casi confermati di COVID – 19 (la coppia cinese ed il giovane proveniente dal sito della Cecchignola che verrà dimesso oggi). Nove sono i casi sottoposti al test che risulta tutt’ora in corso. Due sono i casi che rimangono ricoverati per altri motivi.

    Annullato per precauzione il Carnevale a Vicenza
    Annullato a scopo precauzionale, il Carnevale di Vicenza in programma oggi pomeriggio con la sfilata dei carri in Campo marzo ed in centro storico. “A scopo precauzionale, su indicazione dell’Ulss 8 Berica – si dice, infatti, in una nota – il sindaco Francesco Rucco informa di aver annullato il Carnevale di Vicenza in programma oggi pomeriggio con sfilata dei carri e spettacoli in Campo Marzo e in centro storico”.

    Sono 40 i contagiati in Italia
    Sono 40 i contagiati dal coronavirus in Italia

    Positiva 82enne lombarda in ospedale a Piacenza
    All’ospedale di Piacenza è risultata positiva al tampone per accertare la presenza del Coronavirus una signora 82enne, residente a Codogno (Lodi). Lo comunica la Regione Emilia-Romagna. La signora lombarda si era recata ieri nell’ospedale piacentino ed è stata ricoverata nel reparto malattie infettive. Immediatamente sono partiti tutti i controlli interni. Negativo, invece, il test effettuato su un altro paziente, mentre si è in attesa degli esiti di altri due tamponi, tra i quali quello relativo all’infermiere piacentino che lavora al triage dell’ospedale di Codogno, che ha avuto contatto diretto con il 38enne colpito da Covid-19, accompagnato nella notte in ospedale a Piacenza per febbre e tosse. Negativi altri tre tamponi relativi a una famiglia piacentina, residente in città – nonna, madre e bambino – dimessi questa notte.

    Chiuse in ospedale Schiavonia 450 persone
    Sarebbero 450 le persone chiuse da ieri pomeriggio all’interno dell’ospedale di Schiavonia (Padova) a causa dell’allarme da coronavirus. Di questi, 300 sono pazienti e 150 i dipendenti della struttura. Per tutti è prevista l’effettuazione del tampone per accertare l’eventuale contagio. L’ospedale di Schiavonia ha complessivamente 300 posti letto e 600 dipendenti. Anche il personale che non si trovava ieri nei reparti sarà sottoposto ai test.

    Friuli Venezia Giulia, chiesti controlli su confini terrestri
    La Regione Friuli Venezia Giulia ha fatto “richiesta a livello nazionale di prevedere controlli anche sui confini terrestri, al fine di monitorare gli ingressi sul territorio nazionale”, dal momento che “le misure preventive adottate dal governo italiano non sono omogenee a livello europeo”. Lo ha reso noto oggi il governatore, Massimiliano Fedriga, in queste ore a Palmanova (Udine) dove si è riunito nella sede della Protezione civile del Friuli Venezia Giulia il comitato operativo per l’emergenza sanitaria

    Due medici contagiati nel Pavese
    Due contagiati da coronavirus anche nel Pavese: si tratta di due medici di Pieve Porto Morone (Pavia), un comune della Bassa vicino alla provincia di Lodi. Da questa notte sono ricoverati al reparto di Malattie Infettive del San Matteo. La notizia è stata riferita da fonti qualificate. I due medici, marito e moglie, sono stati riscontrati positivi al primo controllo. Il marito opera come medico di base a Pieve Porto Morone (Pavia) e Chignolo Po (Pavia). La moglie è una pediatra che lavora nella zona di Codogno (Lodi).

    Inaccessibile sito ministero della Salute: “Stiamo lavorando per ripristinare il servizio al più presto”
    Risulta al momento inaccessibile il sito del ministero della Salute. “Stiamo lavorando per ripristinare al più presto il servizio”, hanno dichiarato fonti del ministero.

    Pallavolo, rinviate altre gare serie B
    In conseguenza degli ulteriori sviluppi della situazione relativa al coronavirus, con particolare riferimento alla zona del Veneto e della provincia di Padova, la federazione italiana di pallavolo ha deciso la sospensione anche dei campionati di serie B maschile, girone C, e serie B2 femminile, gironi D ed E, della giornata in programma oggi e domani e che sarà recuperata a data da destinarsi. Ieri erano state rinviate partite dei gironi A e B di serie B maschile, dei gironi A, B della serie B1 femminile e dei gironi B e C della B2 femminile, comprendenti zone della Lombardia e dell’Emilia Romagna.

    Niccolò uscirà dopo quarantena
    “Niccolò sta benissimo e uscirà al termine della quarantena”. Così i medici dello Spallanzani parlando delle condizioni del 17enne di Grado, bloccato per due volte in Cina a causa della febbre e ricoverato all’istituto per le malattie infettive di Roma.

    Caso sospetto al San Raffaele
    Ci sarebbe un caso sospetto di nuovo coronavirus in isolamento precauzionale all’ospedale San Raffaele di Milano. Per la possibile positività del paziente, di cui non sono certe le generalità, si attendono conferme da Roma.

    Pronto soccorso Codogno chiuso fino al 2 marzo
    Sarà chiuso almeno fino al 2 marzo il pronto soccorso dell’ospedale di Codogno dove sono ricoverati diversi casi di pazienti positivi al coronavirus.
    Il personale della terapia intensiva che era in servizio al momento in cui il paziente trentottenne è risultato positivo al Coronavirus la sera del 20 febbraio, si apprende da fonti sindacali, hanno avuto il cambio dopo quasi tre giorni di lavoro ininterrotto. Chi dà loro il cambio ha ora tutte le attrezzature e le precauzioni del caso.

    Conte: “Valuteremo misure straordinarie”
    Su Facebook il premier Conte esprime “il cordoglio di tutto il governo vanno alle due vittime e alle loro famiglie”. “Siamo al lavoro senza sosta per reagire con la massima compattezza a questa emergenza”, ha aggiunto. “Fra poco sarò nuovamente al Comitato operativo della Protezione civile per un aggiornamento sull’emergenza Coronavirus e per valutare nuove misure straordinarie”.

    Protezione civile: “In ospedale solo se necessario”
    Nell’ambito delle attività messe in campo per fronteggiare l’emergenza Coronavirus, “la collaborazione dei cittadini è fondamentale”. Lo sottolinea la Protezione civile, invitando “pertanto la popolazione a recarsi nelle strutture sanitarie e ad utilizzare i numeri di emergenza solo se strettamente necessario”.

    Salvini risponde a De Micheli
    “‘Salvini sciacallo!’. Ma come si fa ad avere al governo gente che dice queste sciocchezze, in un momento così grave e delicato per il nostro Paese? Ah già, per il Pd è sempre #colpadisalvini…”, ha scritto su Facebook il leader della Lega, Matteo Salvini, replicando all’attacco ricevuto dalla ministra De Micheli.

    Ore 11
    Salgono a 7 i casi in Veneto

    “Sono arrivati a sette i casi di persone risultate positive ai test sul Coronavirus in Veneto”. Lo ha detto a Marghera, il governatore del Veneto Luca Zaia, durante una pausa del summit in corso al centro Veneto della Protezione civile. Zaia è poi rientrato alla riunione per collegarsi in videoconferenza con il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte. “I sette casi – ha aggiunto – sono tutti di Vò Euganeo tra cui due familiari del deceduto”. Sarebbero secondo quanto si è appreso, la moglie e la figlia dell’uomo.

    Spallanzani, ricercatore e uomo cinese negativi
    Buone notizie dallo Spallanzani: sono negativi al test del Covid-19 l’uomo cinese e il giovane ricercatore, che sarà dimesso nella giornata di oggi. Lo ha annunciato l’assessore alla sanità del Lazio, Alessio D’Amato, aprendo la conferenza stampa allo Spallanzani. Stabile il ‘paziente 1’ di Codogno Sono stabili le condizioni del ‘paziente 1’, il 38enne positivo al coronavirus ricoverato all’ospedale Civico di Codogno (Lodi). Per il trasferimento all’ospedale Sacco di Milano, uno dei due centri individuati per l’emergenza insieme all’ospedale San Matteo di Pavia, si attende il miglioramento del quadro clinico. “L’uomo cinese, ricoverato assieme alla moglie allo Spallanzani, si è negativizzato ed è in buone condizioni di salute”, ha detto l’assessore alla Salute della Regione Lazio, Alessio D’Amato.

    Arma invia 80 uomini a Lodi
    Intanto l’Arma dei Carabinieri sta inviando un contingente di rinforzo di 80 uomini a Lodi, “preventivamente istruiti ed equipaggiati” per far fronte all’emergenza Coronavirus. A questo dispositivo si aggiunge un ambulatorio mobile e supporto medico per il personale impiegato.

    Nuovo bilancio
    Sale il numero dei contagi: sono 34 al momento i casi accertati. Oltre alle due vittime – una in Veneto e una in Lombardia – ci sono state 27 positività in Lombardia, 3 nel Lazio (la coppia di turisti cinesi e il ricercatore italiano rientrato da Wuhan) e 2 in Veneto.

    Stop delle manifestazioni sportive nelle aree a rischio
    Il presidente del Coni, Giovanni Malagò, ha annunciato lo stop delle manifestazioni sportive nelle aree a rischio: “Sono in contatto con le autorità che hanno la responsabilità, il diritto e dovere di prendere iniziative e precauzioni. Se ci sono autorità governative e rappresentanze locali che faranno ordinanze per la sicurezza dei cittadini, lo sport si deve immediatamente adeguare. Se c’è una manifestazione dove si verifica uno di questi casi, lì lo sport si deve fermare”, ha aggiunto. Ma ha precisato:  “Per quanto riguarda le
    competizioni sportive al momento sono tutte confermate, a meno che non ci siano ordinanze delle autorità che hanno vietato non la competizione sportiva ma tutto quantò. Lo ha detto il presidente del Coni, Giovanni Malagò, oggi a Montalcino (Siena) per Benvenuto Brunello. “Sto sentendo – ha aggiunto – che su questo argomento stanno parlando tutti, io dico che devono parlare i medici e chi la responsabilità della sicurezza del Paese”.

    Polemiche politiche
    E non mancano le polemiche politiche. L’attacco arriva dalla ministra delle Infrastrutture Pd Paola De Micheli  al leader della Lega: “Salvini si sta veramente comportando da sciacallo”. Dal segretario Pd arriva un appello all’unità: “È il tempo della scienza, della buona sanità, della collaborazione, di non sottovalutare nulla e di organizzarsi. Soprattutto dell’unità del Paese per fronteggiare questa drammatica emergenza”. Garantisce che “le misure prese dal Governo sono state il massimo di quello che si poteva fare nelle condizioni che c’erano. Siamo in contatto ora per ora per cercare di gestire questa emergenza che ha implicazioni sulle attività quotidiane delle persone. Confido che riusciremo a tenere sotto controllo la situazione” il ministro per l’Università e la Ricerca, Gaetano Manfredi, che cerca di mantenere toni tranquilli sull’emergenza coronavirus in Italia.

    Misure in chiesa a Vercelli
    A Vercelli niente acqua nelle acquasantiere e l’ostia offerta al fedele sulla mano e non in bocca. Sono le disposizioni firmate dai vertici della Curia della città e attive da oggi, per prevenire qualsiasi possibile contagio da coronavirus. Queste due regole, valide a partire dalle celebrazioni liturgiche di stamani, sono state diramate a tutti i parroci del territorio dopo i primi casi di infezione registrati ieri in Lombardia. Non è escluso, si legge in una nota della Diocesi eusebiana, che nei prossimi giorni vengano valutati anche altri provvedimenti sempre a carattere preventivo.

    Ore 10
    Seconda vittima in Italia
    C’è una seconda vittima per coronavirus in Italia, dopo l’uomo morto ieri sera in Veneto. Secondo fonti sanitarie citate dall’Ansa si tratta di una donna residente in Lombardia, a Casalpusterlengo, che potrebbe essere collegata ai casi di Codogno. La donna era in attesa del risultato del tampone che sarebbe però arrivato dopo il suo decesso.

    Nessun caso sospetto in Puglia
    Nessun caso sospetto è stato rilevato in Puglia: i controlli negli aeroporti di Bari e Brindisi e le misure di allerta nei pronto soccorso e in tutti i presidi sanitari pugliesi contro l’eventuale diffusione del coronavirus n-19 restano operativi come da protocollo, ma in Puglia non ci sono nuovi casi sospetti da più di dieci giorni. E quelli sospetti sono tutti fino ad ora risultati negativi al virus.

    Ore 09
    Arrivati in Italia i 19 connazionali della Diamond Princess
    Il velivolo dell’aeronautica militare con i diciannove italiani provenienti dal Giappone è atterrato questa mattina alle 6.37 all’aeroporto di Pratica di Mare. I connazionali, che si trovavano sulla Diamond Princess, dopo aver terminato le visite, sono stati trasferiti presso il centro sportivo dell’esercito alla Cecchignola.

    Confermato terzo caso in Veneto
    Il presidente del Veneto, Luca Zaia, ha confermato un terzo caso di coronavirus in Veneto. “È confermato il caso di un uomo di 67 anni che è ricoverato ora in terapia intensiva a Padova. Adesso arriveranno anche i test sui familiari degli altri due pazienti, uno dei quali, purtroppo, è deceduto”. “Questo ultimo caso è un altro caso che fa ‘scuolà – ha rilevato – perché non c’è alcun contatto da portatore primario e quindi si può dire che questi tre casi che il virus é ubiquitario come accade per la sindrome influenzale che non si sa da chi la si è presa”.

    16mo caso in Lombardia
    Risulta essere residente di Sesto ed Uniti, poco più di 3 mila abitanti in provincia di Cremona, l’uomo positivo al coronavirus ricoverato all’ospedale Maggiore della città lombarda. È il 16esimo contagiato in Lombardia. Immediate sono scattate le misure di sicurezza che in queste settimane si stavano già predisponendo. Nella notte il sindaco, Carlo Angelo Vezzini, ha diramato un’ordinanza che, “in attesa di ulteriori provvedimenti della Regione, invita in via precauzionale e provvisoria la cittadinanza intera a limitarsi di intrattenersi in luoghi di ritrovo e assembramento pubblico”.

    “La Repubblica si batterà sempre in difesa della libertà di

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