Gianmarco Cacciapuoti è nato a Napoli il 29 maggio 1994. È appassionato di musica jazz, soul e pop. All’età di 16 anni comincia ad esibirsi in pubblico partecipando a diversi eventi musicali. Inizia il suo percorso professionale con l’etichetta discografica “Grey Light Records” attraverso la quale produce tre inediti. Il primo, “La vita è camminare” ripercorre la sua esperienza di vita e di come a vent’anni ha reagito con grinta e determinazione al momento più drammatico della sua vita superandolo e traendo da esso importanti insegnamenti. Il secondo, “Amore insopportabile” parla di un amore che sorprende e che trasforma le nostre perplessità dovute alle delusioni passate donando alla nostra anima una nuova fiamma per cui ardere.
“Amo” è il nuovo singolo del cantautore partenopeo disponibile sulle piattaforme digitali dal 2 giugno 2022 e in rotazione radiofonica dal 3 giugno.
Cosa rappresenta per te la musica in generale e il tuo fare musica in particolare?
Quando canto lascio che tutte le emozioni si liberino per cui gioia, dolore, rabbia convergono nella performance con la speranza che arrivi tutto a colui che ascolta. Per me questa è l’essenza dei miei brani e cosa significa per me fare musica
Da poco è uscito il tuo nuovo singolo “Amo”. Ti va di presentarlo ai nostri lettori?
“Amo” rispetto agli altri due brani precedenti, che raccontano eventi o situazioni della mia vita quotidiana, è nato un po’ per gioco. “Amo”, tre lettere che formano una semplice parola dal doppio significato. Indispensabile nella pesca e imprescindibile in amore.
Parlami un po’ della copertina del singolo.
Con la copertina abbiamo giocato con la scritta “Amo” e creata con gli ami da pesca per rappresentare le metafore presenti nel testo del brano
Quali sono i tuoi prossimi progetti?
Dopo i tre brani sto decidendo come dovrà evolvere il mio progetto ma non ho ancora preso alcuna decisione.