Il rosso e il nero. Ma questa volta Stendhal e il suo romanzo sull’ambizione non c’entrano assolutamente nulla. O, meglio, c’entra l’ambizione di Alex Rins di lasciare il titolo di campione del mondo in Suzuki anche per il 2021, portandolo, però, nella sua metà nel box e soffiando l’alloro al suo compagno di squadra.
Per riuscirci, il campione spagnolo si sta allenando molto, anche con la sua stradale di serie, che ora ha un look tutto nuovo. I colori dominanti sono, appunto, il rosso e il nero. Semplice, ma di incredibile effetto, con la GSX-R 1000 di Alex Rins che di fatto è la stessa di sempre, le ha persino dato il nome di “Susie”, ma sembra un’altra moto rispetto a quella caratterizzata dalle stesse grafiche della MotoGP che lui e Mir hanno portato nei circuiti del mondiale nel 2020.
“Vi presento Susie – ha scritto Rins sui suoi profili social a corredo delle foto della rinnovata Suzuki stradale – Dopo tanti chilometri fatti insieme in allenamento, meritava un nuovo look”. E il lavoro dei grafici, almeno a giudicare dal gradimento dei follower del pilota spagnolo, è stato eccellente, visto che le foto della GSX-R 1000 con la particolare colorazione voluta da Rins sono divenute virali in meno di 24 ore.
