Maltempo in arrivo in alcune zone della regione: nel weekend pioggia sulla costa, ma nell’entroterra nevicherà fino a bassa quota Un’immagine della perturbazione dal satellite
FIRENZE. Da giorni è arrivato il Grande freddo, ma l’ondata di gelo non finirà certo adesso. Nel fine settimana – lo confermano, fra le altre, le previsioni del Consorzio Lamma Toscana – il maltempo porterà già a partire da venerdì primo dicembre neve a bassa quota, fino a 300 metri in Lunigiana. “Quota neve intorno ai 500 metri – si legge infatti nel bollettino meteorologico di venerdì 1° dicembre – ma localmente in mattinata possibili episodi di neve nei fondovalle di Lunigiana e Garfagnana. Miglioramento nella seconda parte della giornata”.
VIDEO: Ondata di maltempo del 13 novembre, il grande lavoro dei vigili del fuoco in Toscana
LE PREVISIONI
Le perturbazioni, però, non si esauriranno venerdì. Ma continueranno per tutto il weekend, quando la neve interesserà gran parte dell’Appennino tosco-emiliano: 300-400 metri in Lunigiana, 600 sulla Montagna pistoiese, mentre la quota indicata dal Lamma è di 700 metri per le Apuane. Per il Consorzio di Cnr e Regione Toscana, infatti, il tempo per la giornata di sabato 2 dicembre sarà “nuvoloso o molto nuvoloso con precipitazioni anche a carattere di rovescio in particolare in Appennino e sulle zone centro-meridionali. Neve in Appennino intorno ai 500 metri e sull’Amiata intorno ai 1000 metri”.
VIDEO: Maltempo del 13 novembre: la bufera di neve alla Doganaccia
“L’aumento della pressione tra Islanda e Groenlandia – si legge invece sul portale meteorologico 3bmeteo.com – con la costituzione di un anticiclone di blocco in Atlantico porteranno il fronte polare ad abbassarsi di latitudine tanto da gettarsi sul Mediterraneo.
LEGGI ANCHE:

Lucca si sveglia imbiancata dalla grandine
Forti precipitazioni nella notte. Il ghiaccio rallenta il traffico sull’autostrada Firenze-Mare
I nostri mari saranno attraversate da masse d’aria dalle caratteristiche diverse con una serie di ondate di maltempo. Considerevole è il nucleo freddo per fine novembre, fino a -38°C a circa 5.000 metri, che si porterà dapprima sulla Francia per poi gettarsi sul Mediterraneo. Due gli effetti: la neve fino in pianura al Nord e nuove intense precipitazioni per diverse regioni del Centro Sud”.
A LIVORNO UNA TROMBA MARINA
I primi episodi di maltempo già nella mattinata di giovedì 30 novembre. Al largo del porto di Livorno, infatti, si è verificata una nuova tromba marina. Il fenomeno è stato fotografato (lo si può vedere sotto) dal meteorologo Lorenzo Catania. Una seconda – spiega il giovane esperto – “stava arrivando a terra ripresa dal porticciolo d’Ardenza (penso abbia toccato la scogliera tra la Ballerina e il moletto), però si è dissolta subito”.

INTENSA GRANDINATA A LUCCA