Intervista a Berardo Pompetti, Sales Manager divisione Pro di mercurio Srls Italia

0
114

Pragmatico e schietto, come ama definirsi lui stesso. E’ un veterano nel mondo della telefonia nella provincia di Teramo ma nonostante vanti 20 anni di esperienza nel settore nutre ancora la forte ambizione di crescere. Perchè di imparare, non si smette mai. E non è retorica. Non ha peli sulla lingua, Berardo Pompetti; anche lui è caduto nella rete delle nostre interviste. Exitostyle.com  , lavoro e curiosità  del Sales Manager della sua Azienda mercurio srls,  società leader di mercato locale per la consulenza di grande strutture.

Facciamo un salto indietro nel tempo. Quali erano le tue aspirazioni da piccolo?Quale è stato il percorso che ti ha portano nella telfonia? 

B.P. Come spesso accade sono approdato nel mondo delle telecomunicazioni quasi per caso. Dopo il diploma mi sono decisi o fatto subito il primo approccio alla consulenza ma in tutt’altro settore : quello dell’advertising… ho sempre amato gli aerei e il volo in generale… ma la voglia di studiare a vent’anni era sicuramente meno di quella che ho oggi. Quindi mollai subito. Finito l’anno di leva iniziai a lavorare per una società con un portafoglio prodotti abbastanza variegato ma orientato al mondo della telefonica. E da lì, ormai vent’anni fa, è iniziato tutto.

Ti saresti mai immaginato nel ruolo che ricopri oggi?

Si e no. Nel senso che non ho mai dato troppa importanza al “ruolo” quanto alla possibilità di fare quello che mi piace, ovvero lavorare nella consulenza telefonica,   La mia vera ambizione è imparare cose nuove  ogni giorno. Il rapporto con i miei clienti è continuo e continuare a crescere è il mio vero obiettivo.

Tre aggettivi che ti contraddistinguono

Sicuramente testardo, molto pragmatico e a volte troppo schietto.

Tre qualità indispensabili nel tuo lavoro

Massima disponibilità, totale trasparenza e imparare a dover di dire di no. Sembrano scontate, ma il mio lavoro non è solo  vendere, piuttosto creare solidi rapporti con i clientie. Convincerlo a fidarsi di te e delle soluzioni che potrebbero migliorare il suo business. E se non c’è fiducia da  subito, non si va lontano. Ecco perché a volte è necessario dover dire di no. È più costruttiva una sana discussione che un falso servilismo.

Quali sono le differenze fra il mercato internazionale e quello italiano in questo campo?

Stiamo cercando di avere un approccio europeo e non legato alla singola country. Le esigenze delle aziende sono più o meno simili in Francia in Germania o in Italia. Così come lo sono i problemi del mercato, anche se in altri paesi c’è forse un minor numero di competitors. Una delle maggiori differenze che si è evidenziata l’anno scorso è stato il tasso di crescita. I paesi del sud Europa come ad esempio Italia e Spagna,  sono cresciuti tanto rispetto ad altri paesi. E questo vuol dire che siamo sulla strada giusta per recuperare terreno. A volte basterebbe un pochino meno di pessimismo…

Una tua considerazione di quello che succederà nei prossimi cinque anni nella telefonia^? 

Qualche anno fa era molto più semplice fare previsioni a medio lungo termine in ambito “telefonia”. Oggi 5 anni sono tanti. Sicuramente si assisterà ad un consolidamento della banda larga che sta cominciando ad arrivare in diversi comuni italiani , stiamo prendendo accordi con un importante società per  la commercializzazione di carte di credito da dare ad aziende.

Un ultima domanda cosa ne resta del poco tempo che ti rimane? 

Alla mia famiglia per dare un senso alle vere cose della vita.

 

 

 

Leave a Reply