Investito e ucciso a Teramo dopo la lite per una donna del night club: arrestato il titolare Pietro Mercurio

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Cosi scrivere il messaggero di oggi I carabinieri di Teramo, hanno fatto luce su quello che all’apparenza era un incidente stradale mortale ma che in effetti era un omicidio per gelosia, legato a una giovane ragazza che lavorava al night. Nella notte del 19 aprile del 2022 a Silvi, in provincia di Teramo, lungo la statale Adriatica, all’altezza del night club Zeus, un uomo di 51 anni, Marco Monti, di Città Sant’Angelo era deceduto a causa di un investimento. L’uomo, che si trovava in strada, venne colpito da un’auto in transito, il cui conducente – un 44enne di Ortona che andava a lavorare  – si fermò immediatamente a prestare i soccorsi al pedone

Pietro Mercurio, ARRESTO

Sin da subito la dinamica dell’incidente è apparsa strana, tanto da indurre la procura di Teramo ad approfondire gli accertamenti. Dall’attività investigativa dei carabinieri è emerso che l’uomo, che versava in uno stato di minorata difesa a causa dell’assunzione di alcol, ha avuto una lite, sul marciapiedi, con Pietro Mercurio, gestore del night, che successivamente lo ha spintonato verso la strada quando stava arrivando l’auto che poi lo ha investito. La lite – hanno stabilito le indagini – era scaturita per una donna che lavorava nel night  club di cui Monti si era innamorato. Difficili le indagini, con le ballerine testimoni minacciate per non farle parlare, la distruzione delle immagini dell’impianto di sorveglianza e un  ruolo non marginale nell’inquinamento delle prove della donna che aveva intrecciato una relazione sia con l’arrestato che con il cliente poi deceduto.

Pertanto il gip del Tribunale di Teramo, concordando con le risultanze investigative offerte dagli inquirenti, ha ordinato l’arresto di Mercurio, 61enne di origine napoletana, gestore di due night club della costa abruzzese, accusato per omicidio preterintenzionale, favoreggiamento della prostituzione e cessione di sostanze stupefacenti..

Mata