Ascoli, 4 aprile 2023 – “Dove vai negro di merda?”. Di questa e altre frasi accompagnate da una bottiglia puntata contro deve rispondere un ascolano di 43 anni che davanti al giudice del tribunale di Ascoli Alessandra Panichè accusato di minaccia aggravata da odio razziale. Oggetto del dibattimento sono fatti avvenuti il 18 agosto del 2021 ad Ascoli in due fasi, la prima in piazza del Popolo e al seconda in piazza Arringo. E’ stata la stessa presunta vittima a raccontarli ieri in veste di testimone del processo nel quale non è comunque parte civile non essendosi costituito nei termini di legge; pende in ogni caso una trattativa per il ritiro della querela. “Ero tranquillamente in piazza con alcuni amici quando ho sentito insulti a sfondo razziale nei miei confronti. Ho capito che erano diretti esattamente a me poiché, quando mi sono girato, colui che mi aveva dato del ’negro di merda’ si è avvicinato a me con fare minaccioso” ha detto la presunta vittima indicando l’autore degli insulti nell’imputato presente in aula al fianco del suo legale, avvocato Felice Franchi ( foto ). Il ragazzo si è quindi diretto verso piazza Arringo. “Ci è venuto dietro insieme agli amici e la scena si è ripetuta, ma stavolta hanno anche puntato contro a mo’ di minaccia una bottiglia” ha detto ancora il giovane. Sul banco dei testimoni è salito anche un suo amico che ha confermato la ricostruzione del fatto ed anche lui ha riconosciuto nell’imputato l’autore principale delle minacce a sfondo razziale.