Ravenna, 14 marzo 2023 – Non più solo rumors, adesso è ufficiale: Laura Pausini e Paolo Carta si sposano. Una doppia notizia che arriva ai fan della cantante, dopo l’indiscrezione di oggi sul probabile doppio concerto nella sua Solarolo a giugno. Ad ufficializzare le nozze è la pubblicazione di matrimonio sugli elenchi del Comune di Roma (dove ha residenza il chitarrista) e sugli elenchi del Comune di Castel Bolognese, in provincia di Ravenna, dove ha la residenza la cantante. Il matrimonio, secondo quanto dichiarato alla stesura dell’atto, si dovrebbe svolgere a Bologna.
Il documento relativo alle nozze è stato pubblicato a gennaio nel Comune di Castel Bolognese e, siccome l’atto deve essere affisso almeno tre mesi prima del matrimonio, si può ipotizzare che già in aprile la coppia potrebbe convolare a nozze, anche se voci di corridoio parlano di giugno, prima della loro partenza per il tour estivo che inizierà il 30 a Venezia. Ma è ancora tutto da confermare.

Laura Pausini e Paolo Carta sposi
Sfogliando le pubblicazioni di matrimonio si possono scorgere il nome dei due innamorati che diciotto anni fa iniziavano la loro favola. Laura Pausini e il suo chitarrista Paolo Carta, genitori della piccola Paola di 9 anni, finalmente si sposeranno. La stessa cantante aveva dichiarato qualche tempo fa che forse era arrivato il momento di unirsi in matrimonio con il chitarrista. E in realtà lo avevano già programmato, ma rimandato causa Covid. Ma adesso quel momento è arrivato.
Chi è Paolo Carta
Paolo Carta, classe 1964, ha dieci anni più di Laura Pausini. È un musicista affermato e che ha collaborato anche con Adriano Celentano, Gianni Morandi, Eros Ramazzotti e, al di là dell’oceano anche con Gloria Gaynor, Whitney Houston e Lionel Richie.
Di lui non si sa molto, se non che ha già un matrimonio alle spalle e tre figli con Rebecca Galli. La storia con Laura Pausini è iniziata nel 2005. Così, l’anno seguente il chitarrista ha chiesto la separazione e in seguito ottenuto il divorzio nel 2012. È nel 2013 che nasce la piccola Paola, che è un po’ anche la crasi del loro nome.