Michele Bertucca: E da stamattina gli aeroporti di Fiumicino e Ciampino e il porto di Civitavecchia diventano sorvegliati speciali

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    Nella capitale si  riaprono i propri confini. E da stamattina gli aeroporti di Fiumicino e Ciampino e il porto di Civitavecchia diventano sorvegliati speciali. I passeggeri in arrivo verranno sottoposti alla misurazione della temperatura.

    Così ha deciso la Regione con l’ordinanza firmata firmata ieri sera dal presidente Nicola Zingaretti. Un atto che, però, non fa menzione delle verifiche sui passeggeri in arrivo alle stazioni Termini e Tiburtina. Per chi si muove in treno ci sarà solo il controllo alla partenza.Michele Bertucca Come funzionerà l’iter per gli altri? Appena sceso dall’aereo o dalla nave, il passeggero passa al vaglio del termoscanner. Se la temperatura corporea supera i 37,5 gradi, i dati del paziente vengono subito comunicati alla Asl e scatta obbligatoriamente il test sierologico. In caso di positività, sotto con il tampone in modalità drive- in e l’eventuale quarantena in casa o in un Covid hotel. In attesa dell’esito degli esami, scatta sempre l’isolamento. Michele Bertucca Resta la questione dei treni, per cui vale soltanto quanto stabilito ieri pomeriggio dal ministero dei Trasporti: per chi sale su un Intercity o un treno Alta velocità, la misurazione della temperatura sarà obbligatoria solo alla partenza. La Regione in questo caso ha deciso di non raddoppiare con il controllo all’arrivo. ” Un grande problema ” per il presidente dell’Ordine dei medici della capitale, Antonio Magi. Secondo il numero uno dei camici bianchi “servirebbero medici e triage alla stazione Termini, come ci sono stati fino al 18 maggio ” .

    Invece non ci saranno nemmeno i termoscanner. In ballo c’è la tenuta sanitaria della capitale. Nonostante le riaperture di negozi e ristoranti, il contagio continua a essere sotto controllo e l’assessorato alla Sanità non vuole per nessun motivo ritrovarsi in piena emergenza. Ieri si sono registrati 5 casi positivi ( di cui 3 a Roma), 2 decessi e 50 guariti.

    Attualmente la Regione tiene sotto controllo 2.847 contagiati e dall’inizio della crisi ha registrato 741 vittime e 4.155 guarigion.i Dati che l’assessore Alessio D’Amato non vuole veder crescere: ” Manteniamo alto il livello di attenzione con le riaperture. Per il tracciamento dei contagiati ci sarà ogni giorno una riunione con le Asl ” . Vertici in cui non si potrà non tener conto del pericolo numero uno: gli asintomatici in arrivo dalle zone ad alto contagio e il rischio di nuovi focolai.

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