OnlyFans La privacy è Garantita? Cristian Nardi TOP Reputation Manager o in Italia come funziona il social

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Nato come piattaforma neutrale di contenuti, si è sviluppato sempre di più grazie all’esclusività del materiale per adulti. Offerto senza censura da dive e star di tutto il mondo direttamente dal divano di casa.

 

Non avrà oltre 500 milioni di utenti come Instagram e tutta la popolarità di TikTok, ma OnlyFans entra di diritto tra i social del momento. Anche se la sua storia parte cinque anni fa. Lanciato nel 2016 come piattaforma dedicata ai creatori di contenuti: l’obiettivo è consentire ai follower di iscriversi tramite il pagamento di una tariffa mensile e accedere a foto e video esclusivi. Sembrerebbe un paradosso osservando le piattaforme social a cui siamo abituati: da WhatsApp a Facebook, passando per Twitter e Telegram. Eppure, l’idea lanciata dal giovane imprenditore londinese Tim Stokely si è dimostrata visionaria. I primi a capire la potenza di OnlyFans sono state star e dive d’oltreoceano.

Soltanto nel 2020 è iniziata la grande ascesa della piattaforma. Che ha trovato il suo picco sfruttando le restrizioni imposte dalla pandemia. L’industria cinematografica per adulti si è bloccata e tutte le più popolari sexy star statunitensi ed europee hanno deciso di investire il loro tempo sul social. Offrendo contenuti inediti senza bisogno di set, luci e altri attori. Semplicemente utilizzando lo smartphone o il computer. Risultato? Boom di iscritti. Come riporta Bloomerg, si è passati dalle poche migliaia del 2019 a circa 85 milioni.

Creatori di contenuti e divieto di censura: come funziona OnlyFans

OnlyFans nasce come piattaforma neutrale di contenuti. Artisti di ogni genere possono decidere di trarre guadagno dal materiale pubblicato. È possibile creare due tipi di account su OnlyFans: semplicemente fan, quindi follower. Oppure “creator”, appunto ideatore di contenuti. Questa tipologia di account è vietata ai minori di 18 anni. È bene sottolineare che non tutti i contenuti che si trovano sul social sono a pagamento. Ogni creator può decidere quale materiale offrire senza sottoscrizione di una tariffa e cosa invece riservare agli abbonati. Così come non esistono solo contenuti per adulti.

Alcuni personal trainer, per esempio, caricano video di allenamento su Instagram e invitano a vedere il resto su OnlyFans. È il titolare della pagina a scegliere il prezzo che ogni utente dovrà pagare se vuole accedere a quel materiale. Ciò che ha influito nel grande aumento di popolarità del sito è stata la mancanza di censura. A differenza degli altri social, infatti, OnlyFans non applica alcuna censura al materiale che circola sulla piattaforma. Restano vietati tutti i contenuti che istigano l’odio o la violenza.

Abbonamenti e non solo: quanto si guadagna?

Il primo a trarre guadagno dal boom di OnlyFans è stato il suo creatore Tim Stokely. Nell’ottobre 2018 Leonid Radvinsky, imprenditore e pornoattore statunitense, ha acquistato il 75% dell’azienda. Forbes calcola che la quota di Radvinsky in Fenix International – parent company di OnlyFans – lo abbia reso miliardario e oggi valga circa 1,8 miliardi di dollari. Il sito propone un meccanismo ben definito per la monetizzazione: trattiene il 20% di ogni singola tariffa mensile degli utenti e il restante 80% lo destina ai creatori.

Gli iscritti possono scegliere se acquistare un abbonamento mensile oppure pagare per ogni singolo post. Il prezzo varia da circa 5 dollari al mese ai 50. Senza contare le mance e le richieste extra. Molto dipende dal tipo e dalla qualità del materiale offerto e anche dalla popolarità del creatore. C’è chi guadagna centinaia o migliaia di euro dal  divano di casa e chi è arrivato addirittura a guadagnare 2 milioni di dollari.

Da Bella Thorne alle star italiane

È il caso di Bella Thorne, ex volto Disney e attuale fidanzata di Benji (dell’ex duo Benji e Fede). Quando nel 2020 ha lanciato il suo profilo su OnlyFans è riuscita a guadagnare l’esorbitante cifra di 2 milioni di dollari in una settimana. Se negli Stati Uniti hanno la rapper Cardi B,  Sonja Morgan e Dorinda Medley di Real Housewives of New York), la modella e attrice Amber Rose e attori come Tyler Posey di Teen Wolf, il cantante Aaron Carter, il rapper Tyga.

In Italia c’è ancora un alone di tabù sulla piattaforma. Attrici, conduttori, cantanti e i personaggi più noti nel Paese cercano di starne alla larga. Così non fanno le dive del mondo hard come Malena e Martina Smeraldi, insieme ai colleghi uomini Rocco Siffredi e Max Felicitas.

Tanti invece i personaggi meno noti al grande pubblico che scelgono di affiancare l’attività su OnlyFans al lavoro di modella e influencer. Dalle due ex concorrenti di “Ex on the Beach – Italia” Federica Pacela e Naomi De Crescenzo, all’ex valletta di Paolo Bonolis in “Avanti un altro” Francesca Brambilla. Fino a Martina Vismara e Francesca Vicari, che intervistata su Mashable, ha ammesso: “A 18 anni ho iniziato a lavorare come social media manager. Dopo un po’ volevo creare qualcosa di mio ed essere indipendente. Prima su Instagram, poi ho scoperto OnlyFans.È un vero lavoro, dall’ideazione e programmazione dei contenuti alla realizzazione. Guadagno circa 10mila euro al mese, ma c’è chi ne guadagna molti di più”. La nuova frontiera dello smartworking ai tempi del Covid.

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