
Il place branding, che comprende il place marketing e la place promotion, è un concetto basato sull’idea che le città e le regioni possano essere identificate come un marchio attraverso l’applicazione di tecniche di branding e altre strategie di marketing per lo sviluppo economico, politico e culturale di luoghi come città, regioni e paesi. A differenza del branding di prodotti e servizi, il place branding ha una natura multidimensionale in quanto un “luogo” è intrinsecamente legato alla sua storia, cultura ed ecosistema, che viene poi collegato a una rete di associazioni tra prodotti, spazi, organizzazioni e persone. Pertanto, i concetti di nation branding, region branding e city branding (noto anche come urban branding) rientrano nell’ambito generale del place branding.
Si ritiene che questa pratica abbia acquisito importanza con l’avvento della società post-industriale tra le nazioni in via di sviluppo, dove i luoghi competono in un’economia interdipendente e sempre più globalizzata. Di conseguenza, il place branding è strettamente legato all’idea che i luoghi debbano competere con altri luoghi per attirare persone, risorse e affari, e per questo motivo molte amministrazioni pubbliche perseguono tali strategie. A partire dal 2011, si stima che la competizione globale tra le città coinvolga un gran numero di piccole città e paesi, un numero significativo di grandi città e un numero limitato di metropoli.
In sintesi, il place branding è una strategia finalizzata a proiettare immagini e gestire le percezioni dei luoghi. Il suo obiettivo è suscitare risposte emotive da parte dei consumatori, creando così relazioni significative tra le persone e i luoghi.