Comacchio (Ferrara), 17 marzo 2023 – Comacchio ha reso l’ultimo, commosso saluto a Stefano Cavalieri. Tantissime persone hanno presenziato alle esequie, officiate nella Concattedrale di San Cassiano, per l’addio al venticinquenne, trovato privo di vita sabato scorso nel canale navigabile che costeggia via Marina a bordo della sua auto, dopo giorni di ricerche. Tutta la comunità si è stretta ai famigliari del ragazzo, in ricordo del quale è stato proclamato lutto cittadino.
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Ad officiare il rito funebre, don Giancarlo Pirini che non ha nascosto il proprio cordoglio. “Sono molto emozionato – ha esordito nell’omelia -, perché sono amico della famiglia. Luigi ed Elisabetta (genitori del ragazzo) li ho sposati, ho battezzato Stefano. E sono trentacinque anni che sono qui a Comacchio e quante volte, quante volte ho dovuto celebrare la messa in occasioni come queste. E incomincio con l’esortazione che i familiari di Stefano mi hanno detto di rivolgere, soprattutto a voi giovani: abbiate cura della vostra salute, della vostra vita“.
Ha invitato i presenti a rivolgere una preghiera al Signore, come egli stesso ha rivolto la propria a Stefano: “Proteggi la tua famiglia. Tua mamma, tuo papà, tuo fratello Mauro. Proteggi i tuoi amici”. Con parole che sgorgavano dal cuore, don Pirini si è stretto ai genitori, cercando di fare loro forza per l’inimmaginabile dolore che li ha colpiti.
Strazianti le parole, cariche d’amore, della fidanzata Nicole con la voce rotta da dolore e lacrime: “In questi anni mi hai fatto sempre sentire protetta e amata. Sei stato il mio tutto: il mio amico, il fratello, il mio compagno di avventure, il mio amante. Sei sempre stato il mio gigante buono. Mi hanno detto che devo essere forte, che devo vivere anche per te. Io non so se ne sarò capace, ma ti prometto che ci proverò. Proverò a realizzare i nostri sogni. Ma anche tu devi farmi una promessa: rimani sempre vicino a me. Insegnami a sorridere alla vita come solo tu sapevi fare. Dammi la forza per non mollare. Ti amerò per sempre. Per sempre la tua ‘Ni’”.
Anche gli amici hanno voluto salutare con un messaggio Stefano, soprannominato ‘Stiwi’. Un rombo di motori, grande passione di Stefano assieme a quella per il mare e per il suo lavoro di miticoltore, un lancio di palloncini e musica hanno accolto l’uscita del feretro dalla Concattedrale, accompagnato da un commosso applauso della folla.
Alle esequie erano presenti il sindaco Pierluigi Negri, rappresentanti delle istituzioni, delle forze dell’ordine, a testimoniare la vicinanza della comunità tutta a famigliari, amici e conoscenti di Stefano: un ragazzo molto amato, la cui vita si è troppo presto spenta.